sono una naufraga | aggrappata | a una tavola. Non ho nessuno a cui dedicarmi, non c'è più |
Casa di bambola -
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s'è tutta | aggrappata | a LAURETTA. E al riflesso della lampada ch'è a terra, il |
Manon -
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prossima mentre si vive un'altra stagione di speranze | aggrappata | alla parola rinnovamento. |
Corriere della Sera -
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lungo la scala di accesso alla metropolitana, si era | aggrappata | al corrimano di appoggio, passando vicino al cane, che il |
La responsabilità da omessa custodia per le lesioni provocate dalla condotta di animali - abstract in versione elettronica -
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una bambina che veniva portata via dalla corrente e si era | aggrappata | ad una tavola, ma stava per affogare. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Fantastica di trofei Mitici tra torri nude al sereno, A te | aggrappata | d'intorno La febbre de la vita pristina: e per i vichi |
La Verna -
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la bella chiudeva e apriva le ali di velluto, tenendosi | aggrappata | al dorso della mia mano con sei zampette sottilissime; e |
L'altrui mestiere -
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pericolosamente un mozzo dai capelli scuri, con una mano | aggrappata | ad una cima del fiocco e l'altra al corno del drago che |
Lo stralisco -
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... Dio dunque la rigettava nell'abisso quand'ella, | aggrappata | all'orlo, gridava disperatamente: soccorso? ... La sua |
GIACINTA -
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contro natura! ... Nel naufragio della mia vita, mi sono | aggrappata | a lui come a una tavola di salvezza, e me gli aggrappo di |
GIACINTA -
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«È innocente come Gesù Cristo, eccellenza!». Gli si era | aggrappata | ai ginocchi, disperatamente, né voleva lasciarlo. «Ma io |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Ed ora s'acchetava nelle braccia della sorella, tenendosi | aggrappata | al suo collo, guardando in giro per la camera gli oggetti |
Teresa -
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fiorente di una fanciulla in sogno la vecchia stava ora | aggrappata | come un ragno mentre pareva sussurrare all'orecchio parole |
Dai Canti Orfici -
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conversato insieme di religione. Noemi si teneva ciecamente | aggrappata | alla propria e non amava discuterne. Malgrado la sua |
IL Santo -
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raggiunse il pianerottolo credette di svenire. Si fermò, | aggrappata | alla ringhiera, col cuore che le martellava in petto tanto |
Mitchell, Margaret -
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Per me e per tutta la innumerevole schiera che vuol restare | aggrappata | alla realtà, un naso come quello di Emilio Roxa ha piú |
Racconti 3 -
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che aveva allora allora abbandonato, scorse la tigre | aggrappata | ad uno dei rami; i suoi occhi scintillavano come quelli di |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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rimase vestigio. La Fata era sparita lasciando la Reginotta | aggrappata | a un masso, dopo averle ripetuto all'orecchio: - Tu col |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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su le ginocchia, lo accarezzava, lo baciava, | aggrappata | al collo, chiamandolo: - Babbino bello ... Babbino caro. - |
Racconti 1 -
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A un tratto aveva gridato: - Giulio! Giulio! - E gli s'era | aggrappata | al collo, baciandolo desolatamente con le labbra diacce: - |
Racconti 1 -
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e metti nel baule anche la sua roba. Prissy era ancora | aggrappata | alle sue gonne; roteava gli occhi di cui non si vedeva che |
Mitchell, Margaret -
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che l'anglo-indiano le spingeva contro, vi si era | aggrappata | con suprema energia. - Voi ... Sir ... - balbettò. - Ed |
IL RE DEL MARE -
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e trovò Jeanne ferma sul penultimo pianerottolo, | aggrappata | alla ringhiera. Sulle prime non si mosse né parlò. Poi |
IL Santo -
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mio. Le lagrime le scorrevano sul volto, ed ella si era | aggrappata | a lui con tanta forza che egli sentí le sue unghie |
Mitchell, Margaret -
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