Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: aeroporti

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 aeroporti  doganali sono designati dal Ministero dell'aeronautica, di
di concerto con il Ministero delle finanze, tra gli  aeroporti  di Stato.
del confine.  Aeroporti  doganali.
degli  aeroporti  statali).
del confine in entrata.  Aeroporti  doganali)
aperti al traffico aereo civile: a) gli  aeroporti  e i campi di volo civili istituiti dallo Stato e adibiti
permanentemente al servizio della navigazione aerea; b) gli  aeroporti  e i campi di volo militari designati dal ministro per
e  aeroporti  (art. 7, direttiva 2004/17, art. 5, d.lgs. n. 158/1995)
 Aeroporti  e ambiente tra diritto comunitario e diritto interno
diretti all'estero possono partire soltanto dagli  aeroporti  doganali, salvo speciale autorizzazione del ministro per
sugli aeromobili italiani e stranieri al loro arrivo negli  aeroporti  dello Stato, esclusi i generi di cui alla lettera a)
in esenzione da diritti doganali, durante la sosta negli  aeroporti  predetti. Per le provviste di origine nazionale si
 aeroporti  doganali sono designati dal Ministero dei trasporti e
dell'aeromobile ricoverato nelle aviorimesse di  aeroporti  statali.
carta di imbarco, pur dovendo effettuare un trasbordo in  aeroporti  nazionali o comunitari, non perdono lo status di
diritti per l'uso degli  aeroporti  statali sono fissati dal regolamento. Tali diritti
provenienti dall'estero possono approdare soltanto negli  aeroporti  doganali o sanitarii, salvo speciale autorizzazione del
 aeroporti  statali aperti al traffico civile possono, nei limiti
ritardo infrastrutturale (come emerge dal confronto degli  aeroporti  nazionali con i maggiori scali europei) e un'articolazione
la polverizzazione degli scali e il sottoutilizzo di alcuni  aeroporti  di minori dimensioni). Il lavoro, dopo una sintetica
Nell'ambito degli  aeroporti  aperti al traffico aereo civile e nelle aree portuali, la
alle norme del presente codice. Nell'ambito degli  aeroporti  ove le aerostazioni siano affidate in gestione a enti o
della vigilanza sugli aeromobili che fanno scalo in  aeroporti  non doganali.
della vigilanza sugli aeromobili che fanno scalo in  aeroporti  non doganali.
abitati o di assembramenti di persone nonchè al di sopra di  aeroporti  devono osservarsi i limiti e le modalità stabilite dal
imbarcati o trasbordati sugli aeromobili in partenza dagli  aeroporti  dello Stato si considerano usciti in transito od in
 aeroporti  situati nell'interno di porti marittimi, la vigilanza sulla
alla sovranità dello Stato possano atterrare anche in  aeroporti  diversi da quelli doganali.
altresì, che detti aeromobili possano atterrare anche in  aeroporti  diversi da quelli doganali.
i punti di approdo dei laghi di confine e nell'ambito degli  aeroporti  aperti al traffico aereo civile internazionale; sono
delle navi e degli aeromobili predetti in altri porti ed  aeroporti  dello Stato.
o trasbordo di merci nei porti o punti di approdo e negli  aeroporti  internazionali.
servizi di piazza per effettuare collegamenti con gli  aeroporti  aperti al traffico civile. Per la sua attualità ed
caso di approdo forzato fuori degli  aeroporti  doganali stabiliti, il comandante dell'aeromobile deve
risulti che detti Stati non accordano nei propri porti o  aeroporti  uguale trattamento alle navi od agli aeromobili italiani
risulti che detti Stati non accordano nei propri porti od  aeroporti  uguale trattamento alle navi od agli aeromobili italiani
merci può essere compiuta lungo la linea doganale e negli  aeroporti  doganali senza permesso della dogana e senza assistenza dei
caso di approdo forzato fuori degli  aeroporti  doganali stabiliti, il comandante dell'aeromobile deve
trovino presso luoghi di interesse pubblico quali ospedali,  aeroporti  o centri commerciali.
della legge finanziaria del 2004 i Comuni che ospitano  aeroporti  sul loro territorio e quelli contermini dispongono del