Appena pronunciato il nome temuto di Filippo, la Regina della acque s’inchina con rispetto, ed offre al Pescatore tutte le ricchezze del suo impero.
In questa accorre la Regina delle acque, la quale vuol punire l’audace Pescatore precipitandolo negli abissi; le preghiere delle Perle non riescono a disarmare l’ira sua.
Acque limpide, cespugli folti, grotte fiorite da dove emanano echi armoniosi. La luna immobile al Zenith spande sulla scena una luce incantevole. Tre Sfingi a sinistra.