Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: acido

Numero di risultati: 120 in 3 pagine

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Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza

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Mantegazza, Paolo 1 occorrenze
  • 1882
  • Libreria Gaetano Brigola
  • Milano
  • cucina
  • UNIFI
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acido che ci è dato dal limone è fra i più simpatici e chiuso com'è in una buccia tutto aroma e bellezza, è ben degno dell'albero divino che fiorisce

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La regina delle cuoche

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Prof. Leyrer 18 occorrenze

antiputride dell'acido salicilico.

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Provvisoriamente l'acido salicilico viene impiegato a ripristinare e rendere godibili carni ed altri alimenti d'incipiente putrefazione, più di

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scompariranno affatto mediante l'applicazione dell'acido salicilico.

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Latte, carne ed uova, non imputridiranno qualora vengano mescolati con una data quantità di detto acido, che si presta anche mirabilmente alla

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senza verun inconveniente digerire grammi 1,5 d'acido salicilico giornalmente.

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° Nella gotta il sangue è mescolato ad uvinite (acido uvinico); avviene sovente che la secrezione dell'uvinite va a depositarsi nelle articolazioni

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Il color plumbeo del volto inondato di sudor freddo accenna la ritenzione dell'acido carbonico nel sangue, causa la difficoltà di respiro; l'ammalato

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posteriori indagini tacciarono come erronea tale supposizione. Le cause vennero trovate altrove e propriamente nella abbondante formazione dell'acido

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l'acido lattico. Ai rachitici non si dia latte se non ordinato dal medico.

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° Provvedendosi in qualunque farmacia di una carta reagente, ciascuno potrà esperimentare che un latte fresco e buono non reagisce mai come acido, ma

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Ingredienti: Zucchero grasso, limoni, acqua, bicarbonato, acido tartaro.

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forma l'impronta rugginosa, con dell'acido solforico, o muriatico molto allungato con dell'acqua. Se le macchie sono vecchie, l'acido dev'essere più

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sciogliere un po' d'acido ossalico nell'acqua: si laverà

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per bene la macchia e si farà agire l'acido.

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Le macchie di ruggine sopra stoffe bianche si levano strofinandole con una mistura di cremor di tartaro, con dell'acido ossalico e con acetosella

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Si prepara un bagno composto d'acido nitrico, e di 50 parti d'acqua. Se l'oggetto è poco voluminoso basta immergerlo nel bagno, e il suo pulimento si

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un gramma circa d'acido nitrico, ed una quantità uguale d'acido muriatico. Questa bottiglia così preparata può produrre lo sviluppo del gas per la

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grammi d'acido cloridrico. Si laveranno i geloni quattro volte al giorno con questo liquido.

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Manuale di Microscopia Clinica

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Giulio Bizzozero 31 occorrenze

elementi stanno imprigionati in sostanza mucosa (in cui la mucina precipita spiccatamente in strie coll’acido acetico), dove jalina, dove con granuli

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Quest’aspetto non scompare coll’aggiunta d’acido acetico; il che lo distingue dalla fibrina.

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Metodo di Heller. A 6. Cc. di acido cloridrico si aggiunge a goccie dell’orina fino a che l’acido appaia palesemente colorato; si mescola, poi si

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il vetro obliquo, vi si lascia scorrere lungo le pareti dell’acido solforico concentrato. Sopra lo strato d’acido, che si forma, appare un anello verde

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così detta Uroxantina di HELLER, il quale aveva già notato che aggiungendo all’orina dell’acido cloridrico si ha una colorazione ora rossa o rosea, ora

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questi fiocchi non scompaiono aggiungendo alcune goccie di acido nitrico. È conveniente scaldare, come si disse, solo la metà superiore della colonna

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L’aggiunta d’acido nitrico produce un’intorbidamento bianco gialliccio quando l’orina contenga sostanze resinose (per uso interno, per es. di

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cambiamenti di colorazione. Il cloroformio colorato, versato nell’acido cloridrico, vi si raccoglie in goccioline; raggiunta di acido nitrico vi fa

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a) Si versano in un tubo d’assaggio alcuni Cc. d’orina, si acidificano fortemente con acido acetico, si aggiunge un volume eguale a quello dell’orina

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b) Si versano alcuni Cc. di orina in un tubo d’assaggio, poi, inclinato questo dolcemente, si aggiunge un po’ d’acido nitrico puro, incoloro

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ovale, presentano una o, più di rado, due goccioline splendenti, resistenti all’acido acetico.

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perchè, al pari delle cellule pavimentose appiattite, resistono di più all’azione dell’acido acetico; anche trattate con acido piuttosto forte il loro

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il quale ad alcuni Cc. di orina si aggiungono prima un po’ di soluzione di potassa, poi una soluzione di tannino, per ultimo acido acetico fino a

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di urati, o di cristallini di acido urico o di ossalato di calce. Nei primi giorni della vita estrauterina sono frequenti nelle urine dei cilindri di

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granuli di urati o di fosfati precipitatisi. In questo caso giova far passare sotto il coproggetti dell’acido cromico in soluzione così concentrata da

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con acido acetico diluitissimo si raggrinzano; collo stesso acido più concentrato, si sciolgono. Si sciolgono pure quando vengano riscaldati nella

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rene e riscaldandolo a 60° C. in uno dei seguenti liquidi: orina fresca, soluzione d’acido urico, acido cloridrico allungatissimo e soluzioni d’acido

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, e perchè, trattati con acido cloridrico (facendone passare una goccia tra i due vetri del preparato), lasciano precipitare i caratteristici cristalli

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I sedimenti d’urati e d’acido urico si formano assai spesso, tanto nelle orine fisiologiche che patologiche, poco tempo dopo la loro eliminazione dal

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b) Acido ippurico. - È sotto forma di prismi romboidali; talvolta di aghi. Può assomigliare ai cristalli di acido urico e di fosfato triplo, ma

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Sono insolubili nell’acqua, sono quasi inattaccabili dall’acido acetico, e si sciolgono nei forti acidi minerali. Assomigliano ad alcune forme di

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ingrandimenti, e sono dispersi fra i granuli di urati ed i cristalli di acido urico (fig. XXXIII). La loro quantità aumenta quando l’individuo introduce

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raggiungono spesso una notevole grossezza, e si riconoscono facilmente per la loro somma solubilità nell’acido acetico.

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svolgimento di gas, cui dà luogo, quando venga trattato con una goccia d’acido cloridrico. Per fare questo esperimento occorre, però, prima lavare

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. XXXIX). Esse non si potrebbero confondere che con talune forme di cristalli d’acido urico; ma se ne distinguono perchè non danno la reazione della

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’avvelenamento settico, nel diminuito assorbimento di ossigeno in conseguenza di riduzione notevole dell'attività respiratoria (per acido carbonico

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rosso-bruna. Poi si aggiunge dell’acido acetico diluito fino a reazione acida. Si forma più o meno presto un precipitato che viene raccolto e lavato su

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Se la sostanza colorante è insolubile nell’acqua, la si pone in alcool acidulato con acido acetico. S’avrà una soluzione bruna, che presenta lo

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Del pari in questi ultimi tempi STRUVE STRUVE, Virch. Arch. Marzo 1881. propose una soluzione concentrata d’acido tartarico, ovvero l'acqua carica

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Aggiungendo dell’acido acetico precipita della mucina.

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acidi; se si tratta di carbonato, il suo sciogliersi negli acidi è accompagnato dallo svolgimento di bolle di gas acido carbonico. Se si trattano con

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