Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Concentrazione per il partito o per l'amministrazione cittadina? La rappresentanza proporzionale degli interessi - appello al buon senso

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Tale sistema, che viene deplorato da tutti i partiti là dove esso è da lungo trafficato non accetteremo mai come surrogato della proporzionale: 1. Perché il voto limitato non sempre assicura alla minoranza una rappresentanza propria potendo accadere che un partito forte competa per la maggioranza ed anche la minoranza. A Trento c’è il pericolo di una coalizione radico-socialista fatta in odio a noi. 2. Perché in ogni modo non si tratta di una rappresentanza proporzionata. Se vi sono in lotta due partiti soli, la minoranza può riuscire tanto con otto, quanto con ottocento voti. 3. Se vi sono poi più di due partiti o gruppi d’interessi, come sarà il caso a Trento, con tale sistema, oltre la maggioranza, potrà ottenere dei seggi solo un secondo partito. Il terzo o il quarto rimarranno fuori».

Il nuovo governo civile e le nostre autonomie

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Su questo terreno non transigeremo e domandiamo solo agli avversari di combatterci colla stessa franchezza e colla stessa sincerità con cui noi accetteremo la battaglia (applausi). La guerra non ha fatto che rafforzare le nostre convinzioni in tal riguardo. L’oratore ricorda di aver letto l’ultima lettera di un soldato trentino ferito e poi morto in un ospedale di Vienna, diretta alla moglie, ove il morente riassumeva le dolorose esperienze della campagna in Galizia e della fatale trincea: «Ricordati di educare e far educare religiosamente i figlioli, perché solo con la religione li renderai capaci di spiegarsi e di sopportare la vita». Questo testamento del soldato è il testamento di migliaia e migliaia dei nostri morti e pensando questa grande guerra come un’immensa burrasca abbattutasi sul mondo, all’oratore è parso che il monito scritto dall’umile soldato possa raffigurarsi a quell’ultimo documento che l’esploratore dei poemetti di De Vigny nell’istante in cui la nave corre sugli scogli e tutto è perduto, affida ad una bottiglia lanciandola nel mare col grido: «Che Dio ci conduca a terra!». Noi oggi, arrivati finalmente su questa terra benedetta d’Italia, raccogliamo il monito scritto guidato a noi dalla mano divina, d’onda in onda e di mare in mare. Lo raccogliamo e promettiamo di trasmetterlo come norma direttiva alla nostra e alla futura generazione: in esso è contenuta la difesa del pensiero cristiano ed infine anche la difesa più pura del pensiero italiano. Il lucido discorso dell’on. Degasperi, ascoltato con vivo interesse e interrotto frequentemente da calorosi applausi, è coperto alla fine da una lunga scrosciante ovazione.

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