Essa si riproduce in tutte le grandi manifestazioni omomenti della vita economica,come già altrove accennammo. Nella produzione della ricchezza, essa importa che si effettui il massimo prodotto col minimo dispendio di fattori produttivi, cioè di forze efficienti, del lavoro, della natura, del capitale. Nella circolazione,che si attui il più rapido, ampio e continuato scambio di ricchezze finali (d'uso personale) col minimo impiego di ricchezze stromentali (di strade, di veicoli, di moneta). Nella distribuzione,che si raggiunga la più diffusa ed equa partecipazione di tutte le classi alla ricchezza novellamente prodotta, ossia al reddito netto nazionale, colla minima diminuzione della preesistente potenza produttiva di ciascuna classe. Nel consumo,che si consegua il più completo appagamento dei bisogni colla minima dissipazione delle ricchezze disponibili.
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