La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni si basa principalmente sul calcolo dell'esposizione giornaliera, espressa come accelerazione continua equivalente su 8 ore A(8) o della dose di vibrazioni (VDV), lasciando la discrezionalità della scelta tra le due diverse grandezze agli Stati membri. Il presente lavoro, ripercorrendo casi specifici, vuole porre l'attenzione su come i due metodi spesso non siano "sovrapponibili" ed in definitiva possano portare a risultati differenti nella valutazione dell'esposizione.