Il Consiglio di Stato fa, peraltro, notare che il caso in esame includeva la richiesta di rateizzazione nel quadro di una transazione fiscale, come tale inefficace fino alla sua omologazione da parte del Tribunale, accedendo necessariamente ad una procedura di concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione. Recentemente la Sezione VI del Consiglio di Stato (ord. n. 766/2013) ha rimesso in discussione il principio della necessità del provvedimento di accoglimento della domanda di rateizzazione, deferendo il caso dell'Adunanza Plenaria, a seguito di una più precisa definizione normativa del concetto di "definitività", introdotta dal D.L. n. 16/2012, convertito nella L. n. 44/2012 (art. 1 comma 5).