Lo contrassegnano l'instancabile lavorazione della zolla, la moltiplicazione di scorte vive e morte, la potatura paziente delle piante, i copiosi concimi di stalla, spesso gli adacquamenti assidui, l'amoroso accarezzamento d'ogni foglia dell'ortaglia e del giardino; — progresso intensivo, eseguito senza calcolo di fatiche per la vita e per il benessere immediato del lavoratore dai contadini delle Fiandre, dai «Bauern» della Westfalia, dai vignaioli dell'Avignone, dai livellari lucchesi, dagli orticultori di tutto il mondo.
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