Il contributo analizza le risposte individuate dal diritto internazionale per disciplinare la malnutrizione e i problemi legati alla sicurezza e alla sovranità alimentare per applicarle all'odierno fenomeno dell'accaparramento delle terre. Strumenti quali il Patto sui diritti economici, sociali e culturali e le decisioni delle Corti regionali, che hanno portata vincolante per gli Stati membri, possono costituire un punto di partenza importante per sviluppare una disciplina condivisa e più articolata volta a promuovere la dignità umana attraverso la garanzia del diritto al cibo e la regolamentazione di investimenti sostenibili in terre agricole.