Il rischio per la società a r.l. di essere chiamata a pagare le imposte e l'obbligo di rappresentare in modo corretto e veritiero la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell'esercizio (art. 2423 c.c.) impongono di inserire nel bilancio un apposito accantonamento a copertura del rischio. L'estensione poi alle società cooperative a r.l., con soci in numero non superiore a venti, della facoltà di optare per il regime della trasparenza fiscale, prevista dall'art. 117, t.u. n. 917 del 1986, si rivela incompatibile con una serie di disposizioni extratributarie sul diritto dei soci cooperatori ai ristorni e sui limiti alla distribuzione degli utili conseguiti.