Le rive del porto-canale, accanto alla casbah tornata al suo antico destino (Foto «La Stampa» - Cesare Bosio)
A portare gli inquirenti sulla pista della droga un involucro, trovato dopo la sparatoria accanto all'auto di Marcello Caravelli. Conteneva una consistente quantità di eroina.
Si chiama «Prisma 88» e se ne può vedere la struttura in fase di avanzata costruzione su corso Susa davanti alla Caserma Ceccaroni accanto alla Asso Mobili.
Dicono i librai: «Ci hanno messi in un angolo, accanto alle bancarelle della Fiera del Libro. Ma ciò che più ci preoccupa è l'assoluta mancanza di informazioni sul nostro futuro. Nessuno, finora, ci voluto dare assicurazioni che, finiti i lavori di restauro di Palazzo Carignano, torneremo per sempre sotto i portici di piazza Carlo Alberto».
Passando accanto alla guardia giurata, l'hanno colta di sorpresa, immobilizzata e spinta all'interno. Poi, si sono diretti alla cassa.
A Genova, per la verità, è tornata un anno e mezzo fa, alla conclusione della stagione della Tosse nell'ormai ex teatro Alcione per interpretare il ruolo della protagonista in Piero d'Angera di Dario Fo, regia di Tonino Conte, accanto a Enrico Campanati e Franco Carli. Un'esperienza con esiti alterni, sia a Genova, sia in tournée, ma tutto sommato per lei.
Tutte le poesie scritte in dialetto novarese hanno accanto la traduzione in italiano.
È stata un'esperienza divertente accanto al giovane regista Giancarlo Soldi che viene dalla pubblicità ed ha uno stile modernissimo e geniale».
Per la trasformazione del «Leonardi», il progetto è ormai pronto: prevede, accanto al centro riabilitativo, anche il grande poliambulatorio e gli uffici Usl Chiavari insomma non dovrebbe rimpiangere molto le degenze, trasferite nel ristrutturato e in parte nuovo nosocomio lavagnese. Ma l'87 sarà l'anno giusto?
Il mondo della droga, una realtà sempre più evidente anche in Valle d'Aosta, è alla base delle prime Indagini per accertare le cause dell'uccisione di Vincenzo D'Agostino e individuarne i responsabili, il cadavere del manovale è stato rinvenuto verso le 9 dalla polizia dopo una telefonata fatta al 113 da un cittadino: il corpo senza vita di D'Agostino giaceva accanto a una discarica, in parte nascosto da alcuni massi alla vista di chi transita sulla strada. L'Identificazione della vittima è stata immediatamente resa possibile dai documenti che aveva In una tasca dei pantaloni. Ad avvalorare la tesi dell'omicidio sono le condizioni del cadavere: il corpo presenta tracce di epistassi (perdite di sangue dal naso), terriccio nelle orecchie e apparenti ecchimosi, possibili conseguenze di una violenta colluttazione.
Accademia della crusca
