In primo luogo, se la maggioranza è coesa, potrebbe accadere che lo scioglimento anticipato sia disposto, su proposta del Governo di fatto vincolante per il Capo dello Stato, nell'esclusivo interesse della maggioranza. In secondo luogo, anche lo scioglimento successivo è coerente con la qualificazione giuridica dell'atto come atto complesso, con i principi generali della forma di governo parlamentare e con il principio democratico, riletto alla luce del fatto maggioritario.
Ne consegue che l'obbligo si estingue quando la prestazione non sia più idonea a realizzare il risultato dell'affrancamento economico dei figli: il che può accadere quando il comportamento di quest'ultimi faccia degradare l'obbligo genitoriale a mera prestazione patrimoniale.
Può quindi accadere che la cessione della pertinenza sia soggetta a Iva, imponibile o esente, a fronte di una cessione del bene principale, precedente o contestuale, fuori del campo applicativo dell'Iva, oppure che la cessione della pertinenza sia esente da Iva a fronte di una cessione dell'abitazione imponibile allo stesso tributo o viceversa.
Nell'operatività delle imprese può accadere che una società residente conceda ad una società controllata estera un finanziamento infruttifero di interessi. L'Agenzia delle entrate, in sede di accertamento, ritiene che, in tale ipotesi, trovi applicazione la disciplina in materia di "transfer pricing", di cui all'art. 110, comma 7, del T.U.I.R. [Testo unico delle imposte sui redditi] e, conseguentemente, tende a contestare l'omessa contabilizzazione di interessi attivi, determinandone la misura sulla base del saggio di interesse che sarebbe stato pattuito per un prestito fruttifero contratto tra imprese indipendenti.