Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIOR

Risultati per: abusivo

Numero di risultati: 2 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Comizi fiemmesi

388083
Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Il consesso non era quindi di un organo abusivo ma legale; 7) che la giunta provinciale in forza del diritto di sorveglianza conferitole dalla legge era in grado ed è obbligata a tutelare i diritti dei comuni di fronte alle pretese di terzi (cioè dei vicini) fino a tanto che, forse in seguito ad un processo civile, sarà creata una condizione giuridica che obbliga a desistere da diritti finora esercitati dai comuni. In proposito osserva poi il Tribunale amministrativo che i tentativi dei vicini non hanno finora sortito un esito favorevole come risulta dalle sentenze del 31 ottobre 1900 26 aprile e 2 luglio 1901. Tale è la condizione giuridica della comunità. In via di fatto poi tro-viamo l’amministrazione ufficiosa, con la direttissima ingerenza della Giunta. La luogotenenza pensava anche di imporre alla comunità un nuovo statuto. Di fronte a che sorse l’idea dello statuto provvisorio che inaugurasse un periodo di transizione, salvando più che fosse possibile influenza e diritti dei vicini e introducendo una progressiva democratizzazione dell’amministrazione della comunità. Chi trattò l’oggetto del compromesso fu — nel modo sopraddetto — l’on. Paolazzi, chi lo formulò, il dr. Corradini, al quale i fiemmesi devono sincera gratitudine. Lo statuto trovò oggi opposizione ad Innsbruck, dove si volevano maggiori restrizioni. Finalmente venne approvato.

Trattato di economia sociale: La produzione della ricchezza

398005
Toniolo, Giuseppe 1 occorrenze
  • 1909
  • Opera omnia di Giuseppe Toniolo, serie II. Economia e statistica, Città del Vaticano, Comitato Opera omnia di G. Toniolo, vol. III 1951
  • Economia
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

Era la esclusione coercitiva del diritto comune di lavorare e vendere per conto proprio;donde la persecuzione in Germania del lavoro abusivo dei «Bönhase» e «Pfuscher», artigiani nascosti come lepri in soffitta. 2. Simultaneamente le grandi manifatture capitalistiche ottengono dai sovrani e dai parlamenti di emanciparsi dai limiti corporativi nel fondare nuove industrie, nel tempo stesso che strappano carte di monopolio per certe ditte («chartered companies») per la fabbricazione e spaccio in patria e nelle colonie.

Pagina 510

Cerca

Modifica ricerca