Opere edilizie abusive su aree vincolate e di proprietà pubblica: le nullità negoziali
Permanenza abusive in un sistema informatico e uso non autorizzato dell'elaboratore: una distinzione ancora incerta
Sulla base delle principali esperienze internazionali e di altri settori nei quali è presente la coesistenza di un assetto regolatorio ex ante ed ex post si propongono alcune linee di sviluppo della normativa comunitaria, al fine di garantire procedure di intervento più tempestivo per la rimozione delle condotte abusive. Sul piano funzionale la proposta degli AA. prevede il rafforzamento dei poteri di intervento ex ante di quelli ex post unitamente a una maggiore integrazione delle competenze Antitrust con quelle della regolazione di settore al fine di promuovere la concorrenza in un mercato nel quale gli strumenti tradizionali per l'analisi economica delle posizioni dominanti e delle condotte abusive ad esse riconducibili risultano di difficile applicazione.