L'A. sottolinea la permanente valenza della censura del giudice a quo in relazione all'ampia portata dell'interpretazione autentica che attrae tutti indistintamente i provvedimenti di rilascio e cioè anche quelli dovuti a grave inadempimento, tra i quali si annotano, la morosità, la cessione abusiva della locazione e qualsiasi altra inadempienza giudicata grave che viene in tal modo consolidata con un'autonegazione del diritto solennemente affermato dal giudice che dura, ormai, da un buon decennio.