La scelta di fondo del legislatore regionale massimizza il ruolo dei Comuni abruzzesi i quali sono i protagonisti della piena operatività della legge che necessita della intermediazione di un apposito atto deliberativo da adottarsi entro il termine perentorio stabilito, peraltro già prorogato al 30 aprile 2010.
Degni di nota si rivelano anche la sospensione e la proroga degli adempimenti previsti per i contribuenti abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.