La legge Finanziaria per il 2008 (art. 1 commi 261 e 261 l. 244/2007) ha modificato in modo significativo il regime di esenzione IVA previsto per le prestazioni di servizi rese, all'interno di gruppi di imprese con attività prevalentemente esente (quali, tipicamente, quelli bancari e assicurativi), abrogando, da un lato, i commi da 1 a 3-bis dell'art. 6 l. 133/1999 e introducendo dall'altro, in "sostituzione" della norma soppressa, una nuova disciplina relativa alle prestazioni di servizi rese da consorzi ai propri consorziati. L'articolo analizza innanzitutto le modifiche legislative appena citate e, in secondo luogo, effettua una comparazione tra il nuovo regime di esenzione introdotto dalla Legge Finanziaria e il corrispondente regime previsto dalla legislazione nazionale di alcuni Stati della UE, ed in particolare la Francia, al fine di offrire alcuni spunti di riflessione circa eventuali interventi migliorativi della disciplina in esame.
L'attuazione della direttiva rappresenta l'occasione per il legislatore per effettuare una complessiva rivisitazione della disciplina nazionale relativa all'esercizio dell'attività di revisione contabile, accorpando in un testo unico tutte le disposizioni sulla revisione legale, abrogando e/o coordinando le disposizioni attualmente frammentate in numerosi testi di legge. Scopo del lavoro è una preliminare analisi del contenuto dello schema di decreto legislativo segnalando le principali novità - anche radicali - rispetto all'attuale disciplina contenuta nel codice civile e nelle leggi speciali per fornire una prima panoramica di come a breve cambierà l'attività di controllo legale dei conti.