Piccoli schizzi di carta geologica della Francia erano stati pubblicati nel 1664 da Coulon e solo nel 1822, epoca in cui i sig.i Omalius di Halloy e Coquebert de Montbret avevano essi pure pubblicati abozzi di carta geologica della Francia, si decise il governo francese di curare la esecuzione di una buona o compiuta carta geologica dello Stato. Essa fu affidata, sotto la direzione di Brochand de Villiers, a due giovani ingegneri delle miniere, che poi divennero geologi eminenti, a Dufrénoy e Elie de Beaumont. Questi cominciarono a prepararsi alla grande opera loro affidata con un viaggio di più mesi in Inghilterra, il cui suolo era già allora in molte parti assai bene studiato, e dopo una serie di faticose esplorazioni continuate per un decennio, presentarono nel 1835 all'Accademia delle Scienze, e pochi anni dopo poterono offrire al pubblico la carta geologica della Francia alla scala di 1 : 500,000.