Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIPIEMONTE

Risultati per: aborto

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso

460243
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
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Aborto, prevalenza della pratica di esso.

Pagina 580

L'uomo delinquente

472871
Cesare Lombroso 14 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
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Pagina 11

. - La donna ha naturalmente una criminalità specifica, diversa da quella virile; nell'impero d'Austria (Messedaglia) commette più spesso aborto, bigamia, calunnia, aiuto ai rei (7,28), appiccato incendio, furto (24,18); più di raro omicidi e contraffazioni di carte. In Francia predominano fra esse l'infanticidio (94), l'aborto (75), l'avvelenamento (45), l'uccisione dei parenti e il maltrattamento dei bimbi (50), i furti domestici (40), gl'incendi (30). In Inghilterra cominciano a mostrarsi frequenti, le false monetarie, le spergiure, le calunniatrici, ed aumentano alcun poco le omicide (Guerry, Quetelet).

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Infatti i reati, cui più facilmente la donna si abbandona, come manutengolismo, aborto, avvelenamento, furto domestico, sono fra quelli che meno facilmente si rivelano o si denunciano. S'aggiunga il fatto, ormai notorio, della maggiore loro intensità e tenacità nel delinquere. Noi abbiamo veduto, poco sopra, come nelle donne la perversità, quando esiste, sia in grado maggiore degli uomini, e come le ragazze in America abbiano mostrato minor correggibilità dei maschi.

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Aborto. - Quanto ai reati di aborto essi non dovranno punirsi che colla riprensione quando non siano a scopo di lucro professionale.

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È uno dei bei vanti di un nostro vigoroso giurista, il Balestrini, d'aver dimostrato come l'aborto procurato non possa essere colpito come un reato, poichè il legislatore Raffaello Balestrini, Aborto, infanticidio ed esposizione d'infante. Studio giuridico-sociologico («Biblioteca antropologico-giuridica». Serie 2ª, vol. III). Torino, Bocca, 1888. colla sua incriminazione non può avere di mira la tutela dell'ordine delle famiglie, essendo i più provocati dalle fanciulle-madri allo scopo appunto di non costituire una famiglia illegale; l'obbiettivo dell'integrità personale scompare pel fatto che l'aborto sarà incriminabile nel caso che venga procurato nolente la madre e quindi in questo caso entrerà a far parte de' reati contro le persone; l'obbiettivo giuridico della società scompare nel fatto che la società non ha alcun vantaggio dalla nascita degli illegittimi, e che fin l'esistenza giuridica della vita fetale come ente sociale è contestabile; nè la finzione del diritto civile che estende la personalità ai nascituri si può portare nel diritto penale; e d'altronde un embrione non rappresenta propriamente un vero essere umano, ma un uomo negli stadii ancora d'animalità, o piuttosto un animale inferiore che nei primi mesi solo un dotto in embriologia potrebbe distinguere come umano.

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Raffaello Balestrini, Aborto, infanticidio ed esposizione d'infante. Studio giuridico-sociologico («Biblioteca antropologico-giuridica». Serie 2ª, vol. III). Torino, Bocca, 1888.

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Nel 1853 in Iscozia non vi fu alcun processo per aborto; così nel Würtemberg durante il periodo 1853-54; nel Belgio, secondo i registri, non furono che cinque le persone tradotte innanzi al tribunale accusate di questo delitto.

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In Inghilterra si procedette per aborto negli anni 1847-48-49 soltanto contro 3 persone; nel 1850 contro 5, nel 1851 contro 4; nel 1852 contro 9 e nel 1853 contro 17, e di queste ultime 12 furono mandate assolte dai giurati.

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Aborto).

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Pagina 80

Sulla origine della specie per elezione naturale

538924
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1875
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
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Per questo principio la presenza degli organi rudimentali e il loro aborto finale non ci offrono alcuna difficoltà inesplicabile; quando si pensi che se gli organi si atrofizzano pel non-uso o per l'elezione ciò avverrà generalmente in quel periodo della vita in cui l'individuo deve provvedere ai propri bisogni, e si tenga conto della grande efficacia del principio di eredità; - al contrario, la loro presenza deve prevedersi. L'importanza dei caratteri embriologici e degli organi rudimentali nella classificazione emerge dal concetto che una classificazione è naturale solo in quanto è genealogica.

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