Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

ITTIG

Risultati per: abortire

Numero di risultati: 5 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale.

20384
Regno d'Italia 1 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Chiunque, fuori dei casi di concorso nel reato preveduto dall'articolo precedente, istiga una donna incinta ad abortire, somministrandole mezzi idonei, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni.

La legge 194 di fronte alle decisioni della Corte Costituzionale - abstract in versione elettronica

112037
Casini, Carlo; Casini, Marina 1 occorrenze
  • 2009
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

La principale impugnazione riguarda il principio di autodeterminazione della donna, ma vengono in questione anche la mancata previsione dell'obiezione di coscienza del giudice tutelare; il ruolo subordinato ed eventuale del padre del concepito nelle procedure che portano all'autorizzazione dell'aborto; la pretesa lesione dei diritti dei genitori rispetto alla minorenne che intende abortire; il diverso trattamento delle minorenni rispetto alle maggiorenni; la mancanza di difesa del concepito dinanzi al giudice tutelare. Gli AA. esaminano anche le decisioni che riguardano l'ammissibilità dei referenda proposti contro la legge 194, perché consentono di cogliere elementi dai quali traspare il pensiero della Corte in ordine alla L. 194/1978 sia sotto il profilo dell'interpretazione, sia sotto quello della costituzionalità. Nonostante ripetute richieste di intervento, la Corte ha sempre evitato di pronunciarsi sul punto più critico della legge, ovvero la disciplina dell'aborto infratrimestrale dominata dal "principio di autodeterminazione". Nello stesso tempo la Consulta non ha mai negato l'umanità del concepito e in un caso ne ha affermato chiaramente il diritto alla vita.

Evoluzione della giurisprudenza costituzionale statunitense in materia d'aborto (I) - abstract in versione elettronica

129821
Persano, Fabio 1 occorrenze
  • 2012
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Wade (che è la prima sentenza importante in materia d'aborto), ed in particolare alle sentenze che hanno pronunciato il diritto all'uso degli anticoncezionali: fra queste Griswold v. Connecticut ed Eisenstadt v. Baird. È anche importante la decisione United States v. Vuitch del 1971, che già si occupa dell'aborto ed interpreta la Costituzione nel senso di una tendenza alla liberalizzazione. La sentenza più importante è comunque la ben nota Roe v. Wade (1973), cui è dedicata un'ampia trattazione, con particolare attenzione ai passaggi della motivazione della Suprema Corte che hanno portato ad affermare il diritto all'aborto nella scansione trimestrale che poi è stata imitata anche dal legislatore italiano. Nel presente saggio vengono avanzate dure critiche a Roe v. Wade, critiche condivise - oltretutto - da alcuni giudici della Corte Suprema Americana, di cui si riportano stralci dell'opinione dissenziente. Accanto a Roe v. Wade, è molto importante anche la meno nota sentenza Doe v. Bolton dello stesso giorno, che precisò cosa dovesse intendersi per "salute della donna": tale fattore era stato ritenuto da Roe v. Wade decisivo ai fini del riconoscimento della libertà di abortire. Con Doe v. Bolton la salute della donna viene estesa fino a ricomprendere praticamente qualsiasi cosa. Questa prima parte si conclude con l'analisi di alcune decisioni successive a Roe e Doe, ed in particolare Webster v. Reproductive Health Services, che costituisce in parte già un passo in controtendenza rispetto a Roe. Nel prossimo numero della rivista vedremo quali ulteriori cambiamenti ci sono stati nella giurisprudenza costituzionale statunitense in materia d'aborto.

Aborto farmacologico e attività di secondamento: la disobbedienza intermittente nella dimensione dei doveri - abstract in versione elettronica

148093
Grandi, Federica 1 occorrenze
  • 2014
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Mettendo a confronto diritto ad abortire e libertà di coscienza, il saggio cerca analizzare il rapporto tra diritti inviolabili e doveri inderogabili, nell'ottica della tecnica del "divieto di abuso del diritto", così come declinata nel diritto costituzionale. Per altro verso, il contributo propone di leggere la diffusione dell'obiezione di coscienza come una manifestazione di quella cultura della "disobbedienza intermittente" che legittima la disobbedienza civile ove "parziale" e "limitata" ad alcune specifiche situazioni. La parte finale del saggio è, pertanto, dedicata allo svolgimento di alcune considerazioni critiche sulla disobbedienza intermittente, quale strategia politica del pluralismo sociologico, in ragione delle preoccupazioni per la tenuta dell'unità del corpo politico.

La prova del nesso nei giudizi di responsabilità per omessa diagnosi prenatale - abstract in versione elettronica

148669
Coppo, Letizia 1 occorrenze
  • 2014
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

La sentenza in commento affronta la delicata questione della prova del nesso causale tra l'inadempimento del medico all'obbligo di diagnosi prenatale e la lesione del diritto della gestante ad essere informata delle anomalie del feto così da poter scegliere d'interrompere la gravidanza. Dopo aver chiarito che oggetto della prova sono sia il fatto che la madre, ove informata, avrebbe avuto il diritto di abortire, sia il fatto che questa avrebbe effettivamente scelto di abortire, la sentenza afferma che l'onere della suddetta prova grava sulla madre, anche se il medico non ha contestato ex art. 115 c.p.c. le circostanze da lei allegate; ciò in virtù di un'interpretazione del principio di non contestazione alla luce del principio di vicinanza della prova.

Cerca

Modifica ricerca