solo in Italia ma nel resto del mondo? Forse all’abolizione totale d’ogni opera «dipinta» e «scolpita» secondo i canoni tradizionali?
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rivoluzionaria e definitiva di quella operata dai cubofuturisti o dai protoastrattisti attraverso l’abolizione o la deformazione della figurazione del mondo
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abolizione nel 1865, il mantenimento delle più eminenti fra le raccolte private della penisola. Alcune di queste furono acquistate dallo Stato
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Abolizione assoluta del volume, concetto spaziale.
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far questione più alta, mutano da razza a razza: quindi l’abolizione de’ dazii protettori, l’avviamento progressivo all’attuazione compiuta della
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Nessuno ad ogni modo si aspetterebbe il finale dove l'abolizione assoluta di quel senso storico valutativo impresso per sempre nell'animo di un vero
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S'intenda dunque ad escludere dall'esame storico tutti gli oggetti che all'arte non arrivano e si sarà automaticamente ottenuta l'abolizione fra arte
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