L'imposta globale sulle successioni è stata abolita nel 2000 e può, quindi, stupire che ancora se ne parli. In realtà una ragione di giustizia lo impone. E' accaduto, infatti, che solo per pochi mesi di differenza nell'apertura della successione vi sia chi ha pagato due imposte (la globale e il tributo sulla quota), chi solo il secondo e chi nulla. Di qui la necessità, tuttora rilevante, di verificare la legittimità costituzionale della c.d. "tassa sul morto".