Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abolendo

Numero di risultati: 8 in 1 pagine

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La Consulta e la riforma dell'accesso ai concorsi pubblici: lo ius superveniens tra solidarietà ed efficacia - abstract in versione elettronica

85237
Tarullo, Stefano 1 occorrenze
  • 2003
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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Come anche puntualizza l'A. nel commento, condividendo le conclusioni della Corte, tale disciplina realizza un giusto contemperamento tra il valore dell'efficienza dell'amministrazione ed il valore della solidarietà, da un lato abolendo il tetto massimo di età per la partecipazione ai concorsi e dall'altro istituendo a beneficio dei candidati più giovani un criterio di preferenza in caso di parità di punteggio. Alla base della novella del 1998 si coglie una giustificazione assolutamente lineare e ragionevole, che il commentatore non manca di rimarcare: dare una risposta alla incalzante esigenza di riequilibrare un quadro normativo che, in forza della disciplina emanata nel 1997, si profilava come nettamente sbilanciato a favore dei candidati meno giovani. Conclusivamente lo scritto, lungi dall'affermare che il principio dell'affidamento dei cittadini in ordine alla permanenza di un determinato quadro disciplinare non gode di alcuna salvaguardia, evidenzia che la tutela del medesimo principio è subordinata al rinvenimento di un profilo di irragionevolezza nelle scelte del legislatore, profilo che nel caso di specie appare del tutto assente. Peraltro, nella materia dei concorsi a pubblico impiego prima della proclamazione dei vincitori appare non agevole ravvisare in capo ai concorrenti delle posizioni di affidamento che meritino, come tali, di ricevere tutela.

La riforma della filiazione: alcune note di lume - abstract in versione elettronica

141025
Bianca, C. Massimo 1 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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La riforma della filiazione ha abolito la distinzione tra figli illegittimi e figli non legittimi abolendo le qualifiche formali che davano luogo esse stesse a una sostanziale discriminazione. Ai figli nati fuori del matrimonio è stato, tra l'altro, riconosciuto il diritto di parentela, cioè di far parte delle famiglie dei genitori.

Legislazione francese, Raccomandazione della Commissione europea, e alcune riflessioni sul diritto interno - abstract in versione elettronica

159615
Jorio, Alberto 1 occorrenze
  • 2015
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Occorrerebbe peraltro che il nostro legislatore andasse oltre, abolendo il termine fallimento, accentuando gli strumenti giuridici alternativi alla liquidazione giudiziale e introducendo misure costrittive nei confronti dell'imprenditore per indurlo a denunciare tempestivamente le proprie difficoltà.

Abolite le soglie di punibilità nella nuova disciplina del falso in bilancio - abstract in versione elettronica

159721
Moretti, Paolo 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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La legge n. 69/2015 ha modificato significativamente la disciplina previgente, abolendo, tra l'altro, quelle soglie di punibilità del reato che, pur non incidendo sulla fattispecie della falsità, non consentivano di perseguire chi avesse redatto un bilancio che, ancorché falso, non superasse la verifica delle soglie patrimoniali e reddituali di punibilità volte a qualificare la condotta come penalmente rilevante.

Il nuovo regime forfetario "incorpora" quello "dei minimi" - abstract in versione elettronica

159725
Ferranti, Gianfranco 1 occorrenze
  • 2015
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Il disegno di Legge di stabilità per il 2016 porta finalmente a compimento la riforma dei regimi fiscali di vantaggio, abolendo definitivamente quello dei minimi e rendendo maggiormente fruibile il regime forfetario, che diventa, a partire dal 2016, l'unico utilizzabile da imprese individuali ed esercenti arti e professioni. Per le nuove attività è previsto l'abbassamento al 5% dell'aliquota dell'imposta sostitutiva applicabile nei primi 5 anni, ma non è stata riproposta la possibilità di fruirne fino al compimento del 35 anno di età.

La riforma dei contratti e del mercato del lavoro nel c.d. "Jobs Act". Il Codice dei contratti - abstract in versione elettronica

162543
Magnani, Mariella 1 occorrenze
  • 2016
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Codice dei contratti riscrive, conservativamente, la disciplina delle forme contrattuali esistenti, abolendo solo la disciplina del "job sharing". Nel campo del lavoro autonomo, abroga la normativa sul lavoro a progetto e sull'associazione in partecipazione, sostituendola con nuove disposizioni sul lavoro "etero-organizzato", cui dichiara applicabile la normativa sul lavoro subordinato. L'A. discute le principali opzioni che pone all'interprete la nuova formula, sia sul piano interpretativo, sia sul piano sistematico, per poi interrogarsi circa la possibile apertura di una nuova fase del "Jobs Act", caratterizzata da una maggiore attenzione alle diverse tipologie di lavoro, in particolare di quelle autonome.

Cancellate le limitazioni "ad hoc" alla deducibilità dei costi "black list" - abstract in versione elettronica

166435
Scifoni, Gianfilippo 1 occorrenze
  • 2016
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La Legge di stabilità ha, inoltre, modificato un importante aspetto della disciplina in tema di "controlled foreign companies" (CFC), abolendo gli elenchi ministeriali degli Stati considerati paradisi fiscali e introducendo, relativamente agli Stati esteri diversi da quelli UE e da quelli aderenti al SEE [Spazio Economico Europeo] con adeguato scambio di informazioni, un unico criterio per individuarne la natura fiscalmente privilegiata: il confronto tra il relativo livello nominale di tassazione e quello domestico.

Distanze minime tra edicole fissate con Legge regionale e tutela della concorrenza - abstract in versione elettronica

166681
Lorenzoni, Livia 1 occorrenze
  • 2016
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La legge regionale invocata dalla ricorrente per tutelare la propria posizione di mercato confliggeva, inoltre, con la disciplina statale di liberalizzazione del commercio che ha recepito i principi europei abolendo le distanze minime obbligatorie tra attività commerciali appartenenti alla medesima tipologia di esercizio. Essa, infine, invadeva la sfera di competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela della concorrenza. Il Consiglio di Stato, validando la disapplicazione del Comune, ha messo in luce l'incompatibilità della norma regionale con il contesto normativo vigente che ha accolto il primato del diritto europeo e dei principi di libera circolazione e di concorrenza nei confronti delle discipline pubblicistiche di programmazione economica incidenti sulla libertà d'impresa. La pronuncia, al contempo, ha avallato la scelta del Comune di liberare lo spazio ove l'edicola prima era collocata in adiacenza ad una chiesa storica, ammettendo la possibilità di introdurre restrizioni all'attività commerciale giustificate dall'interesse pubblico non economico rispondente al principio costituzionalmente garantito di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico della Nazione.

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