Il terzo deve abituarsi ad un sindacato di legittimità dei rimedi regolatori basato sulla coerenza e sulla visibilità dell'iter procedimentale che li approva. Questo triplice sforzo volge ad un progresso giuridico forse chimerico: l'elezione della razionalità dialettica a metodologia di trasparente decodificazione e bilanciamento degli interessi in gioco. Pur nell'ambito delle diverse funzioni pubbliche esercitate. Solo se gli attori istituzionali accettano le sfide del nuovo sarà possibile attuare gli obiettivi, quali il monitoraggio del potere di mercato dominante, che non possono prescindere dalla convergenza regolatoria.