Tuttavia, nel tentativo di risolvere gli aspetti problematici più importanti e, quindi, di limitare al minimo i possibili differenti orientamenti applicativi (pur fisiologici nella realtà giudiziaria nell'ambito dell'esercizio del potere discrezionale del giudice), occorre necessariamente interpretare il nuovo istituto alla luce dei principi costituzionali del diritto penale del fatto.