Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abituale

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Principi consolidati e nuovi approdi interpretativi in tema di "stalking". Ai confini tra "gendered crime" e delitto abituale - abstract in versione elettronica

137668
Solinas, Matteo 2 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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Ai confini tra "gendered crime" e delitto abituale

Il commento analizza criticamente alcuni approdi ermeneutici raggiunti in tema di "stalking" dalla S.C. la quale, enfatizzando il connotato sociologico di "gendered crime" del delitto, giunge a ritenere integrato il delitto abituale - e, segnatamente, la reiterazione di condotte tipiche - anche qualora il reo abbia commesso più comportamenti molesti, ciascuno nei confronti di distinti soggetti passivi, considerati unitariamente in ragione dell'identico genere sessuale, della comune residenza all'interno del medesimo stabile e dal timore in essi ingenerato dalla condotta del molestatore.

Abusivo esercizio di una professione (art. 348 c.p.): le Sezioni unite allargano le maglie della fattispecie - abstract in versione elettronica

138185
Carrara, Cristina 1 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
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Anzitutto, è concepibile una fattispecie delittuosa che si configuri come reato istantaneo o abituale a seconda che l'esercizio professionale consista nel compimento di un atto riservato ovvero di una serie sistematica di atti non esclusivi? Inoltre, si profila davvero un'esigenza di tutela penale nel caso di atti non esclusivi, per il compimento dei quali il legislatore ha ritenuto non indispensabile il possesso di un titolo abilitativo?

L'inarrestabile declino della cittadinanza altrui: il Regolamento (UE) n. 650/2012 del 4 luglio 2012 - abstract in versione elettronica

142831
Calò, Emanuele 1 occorrenze
  • 2013
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Il regolamento successioni allinea il nostro sistema ai principi europei, sostituendo il criterio di collegamento della cittadinanza con la residenza abituale. A dispetto di tale scelta, la nuova disciplina si distingue per essere (giustamente) eurocentrica, lacunosa in alcuni punti non indifferenti e, soprattutto, assai utile per un generoso ''forum shopping''.

Imposta di registro sull'acquisto di terreni agricoli: nessuna certificazione per lo IAP - abstract in versione elettronica

143583
Buono, Domenico; Cenicola, Luigi 1 occorrenze
  • 2013
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L'"abituale lavoro manuale della terra", ad esempio, è incompatibile con la figura dello IAP; allo stesso modo, le "dimensioni del terreno" acquistato o venduto, che devono essere tali da non eccedere o ridurre entro un certo limite la piccola proprietà contadina, sono in "contrasto" con la fattispecie dello "IAP", la cui figura è stata introdotta con l'intento di superare le scarsamente redditizie imprese agricole familiari.

Dichiarazioni d'intento: maggiori adempimenti per l'esportatore abituale - abstract in versione elettronica

144332
Cerato, Sandro; Bana, Michele 2 occorrenze
  • 2013
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Dichiarazioni d'intento: maggiori adempimenti per l'esportatore abituale

Il disegno di legge "semplificazioni" ha previsto che, a partire dal 1º gennaio 2014, per gli acquisti effettuati senza applicazione dell'IVA da parte dell'esportatore abituale, non deve più essere il cedente a "trasmettere" le "dichiarazioni d'intento" relative alle operazioni da perfezionare, ma direttamente l'"esportatore abituale", che deve provvedere a consegnare la "dichiarazione" d'intento al proprio fornitore o prestatore, unitamente alla "ricevuta" dell'avvenuta presentazione all'Agenzia delle entrate. Le modifiche vanno nella giusta direzione, poiché "ribaltano" l'"onere" della comunicazione all'Amministrazione finanziaria in capo al soggetto che vanta la qualifica di "esportatore abituale", esonerando in tal modo il fornitore che riceve la dichiarazione d'intento.

Esportatori abituali e loro fornitori: verso quale disciplina? - abstract in versione elettronica

144623
Rizzardi, Raffaele 1 occorrenze
  • 2013
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Il beneficio concesso agli esportatori abituali di comprare o di sdoganare senza IVA è un surrogato del rimborso, con l'ulteriore vantaggio di non dover prestare nessuna garanzia all'Erario; il fornitore dell'esportatore abituale si vede attribuire il credito verso l'Erario del suo cliente, con le rilevanti criticità ben note a chi si trova permanentemente a credito. Per non creare uno squilibrio tra la posizione finanziaria dell'esportatore e quella del suo fornitore, la soluzione sarebbe la completa abolizione del sistema, eliminando così anche i possibili abusi e gli onerosi adempimenti, mediante la concessione di una corsia preferenziale nei rimborsi a favore degli esportatori. Altre semplificazioni potrebbero prevedersi in tema di controllo delle dichiarazioni d'intento, con riferimento alle quali il disegno di legge "semplificazioni" già propone il ribaltamento degli adempimenti più gravosi sul soggetto che beneficia dell'agevolazione, cioè l'esportatore.

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