Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abiti

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Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.

21392
Regno d'Italia 2 occorrenze
  • 1936
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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Sono stabilite tariffe speciali per i pacchi postali ordinari e senza assegno, contenenti abiti borghesi, spediti dalle reclute e dai richiamati alle armi alle loro famiglie e per i recipienti vuoti di ritorno, che abbiano servito a una precedente spedizione di pacchi postali non anteriore a 15 giorni.

Nel caso di perdita, manomissione o avaria di un pacco postale, il mittente ha diritto ad una indennità corrispondente all'ammontare effettivo della perdita, della manomissione o della avaria, entro i limiti dell'indennità stabilita dal Regio decreto previsto dall'art. 18 per i pacchi ordinari o per quelli contenenti abiti borghesi dei richiamati alle armi, e del valore dichiarato per i pacchi assicurati. Per i pacchi con assicurazione convenzionale l'indennità viene corrisposta nella misura del valore dichiarato, nel caso di smarrimento, perdita o avaria totale del contenuto. Nel caso di perdita o avaria parziale, compete l'indennità stabilita per i pacchi ordinari.

Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

45667
Stato 3 occorrenze

Il datore di lavoro: a) assicura che i lavoratori dispongano di servizi igienici appropriati ed adeguati; b) dispone che i lavoratori abbiano in dotazione idonei indumenti protettivi da riporre in posti separati dagli abiti civili; c) provvede affinché i dispositivi di protezione individuale siano custoditi in luoghi determinati, controllati e puliti dopo ogni utilizzazione, provvedendo altresì a far riparare o sostituire quelli difettosi o deteriorati, prima di ogni nuova utilizzazione.

In tutte le attività nelle quali la valutazione di cui all'articolo 271 evidenzia rischi per la salute dei lavoratori, il datore di lavoro assicura che: a) i lavoratori dispongano dei servizi sanitari adeguati provvisti di docce con acqua calda e fredda, nonché, se del caso, di lavaggi oculari e antisettici per la pelle; b) i lavoratori abbiano in dotazione indumenti protettivi od altri indumenti idonei, da riporre in posti separati dagli abiti civili; c) i dispositivi di protezione individuale siano controllati, disinfettati e puliti dopo ogni utilizzazione, provvedendo altresì a far riparare o sostituire quelli difettosi prima dell'utilizzazione successiva; d) gli indumenti di lavoro e protettivi che possono essere contaminati da agenti biologici vengano tolti quando il lavoratore lascia la zona di lavoro, conservati separatamente dagli altri indumenti, disinfettati, puliti e, se necessario, distrutti.

Essi possono essere trasportati all'esterno solo per il lavaggio in lavanderie attrezzate per questo tipo di operazioni, in contenitori chiusi, qualora l'impresa stessa non vi provveda o in caso di utilizzazione di indumenti monouso per lo smaltimento secondo le vigenti disposizioni; e) gli indumenti di lavoro o protettivi siano riposti in un luogo separato da quello destinato agli abiti civili; f) i lavoratori possano disporre di impianti sanitari adeguati, provvisti di docce, in caso di operazioni in ambienti polverosi; g) l'equipaggiamento protettivo sia custodito in locali a tale scopo destinati e controllato e pulito dopo ogni utilizzazione: siano prese misure per riparare o sostituire l'equipaggiamento difettoso o deteriorato prima di ogni utilizzazione.

Decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156 - Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni.

54636
Stato 2 occorrenze
  • 1973
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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Sono stabilite tariffe speciali per i pacchi postali ordinari e senza assegno contenenti abiti borghesi, spediti dalle reclute e dai richiamati alle armi alle loro famiglie.

Nel caso di perdita, manomissione od avaria di un pacco postale, il mittente ha diritto ad una indennità corrispondente all'ammontare effettivo della perdita, della manomissione o della avaria, entro i limiti dell'indennità stabilita dal decreto previsto dall'art. 28 per i pacchi ordinari o per quelli contenenti abiti borghesi dei richiamati alle armi, e del valore dichiarato per i pacchi assicurati.

Legge 26 luglio 1975, n. 354 - Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà.

68947
Stato 3 occorrenze

I condannati e gli internati ammessi al regime di semilibertà sono assegnati in appositi istituti o apposite sezioni autonome di istituti ordinari e indossano abiti civili.

Gli imputati e i condannati a pena detentiva inferiore ad un anno possono indossare abiti di loro proprietà, purché puliti e convenienti. L'abito fornito agli imputati deve essere comunque diverso da quello dei condannati e degli internati.

Nei casi indicati dal regolamento è consentito l'uso di abiti civili.

Legge 27 luglio 1978, n. 392 - Disciplina delle locazioni di immobili urbani.

69431
Stato 1 occorrenze
  • 1978
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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Le disposizioni di cui al presente capo non si applicano: a) alle locazioni stipulate per soddisfare esigenze abitative di natura transitoria, salvo che il conduttore abiti stabilmente nell'immobile per motivi di lavoro o di studio; b) alle locazioni relative ad alloggi costruiti a totale carico dello Stato per i quali si applica il canone sociale determinato in base alle disposizioni vigenti; c) alle locazioni relative ad alloggi soggetti alla disciplina dell'edilizia convenzionata; d) alle locazioni relative ad immobili inclusi nelle categorie catastali A/8 e A/9.

Abito cristallino, granulometria e brevettabilità - abstract in versione elettronica

98823
Pifferi, Giorgio; Bianchetti, Giuseppe 1 occorrenze
  • 2007
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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Gli AA. nel presente contributo cercheranno di porre in evidenza le problematiche sia di natura tecnica che di natura brevettuale che possono presentarsi in una sostanza allo stato solido: la sua capacità di assumere diversi abiti cristallini, e la sua granulometria o dimensione particellare.

Il "tempo tuta": riconducibilità o meno all'orario di lavoro effettivo e conseguente computabilità ai fini retributivi - abstract in versione elettronica

122857
De Rienzo, Valentina 1 occorrenze
  • 2011
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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Al tempo impiegato dal lavoratore per indossare gli abiti da lavoro (tempo estraneo a quello destinato alla prestazione lavorativa finale) deve corrispondere una retribuzione aggiuntiva. Il c.d. tempo tuta, quindi, deve essere retribuito se è disposto dal datore di lavoro, che ne indica il tempo ed il luogo di esecuzione.

Il vestiario per i dipendenti non concretizza sempre reddito da lavoro - abstract in versione elettronica

127439
Petrucci, Franco 1 occorrenze
  • 2011
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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La concessione di vestiario ai dipendenti può comportare ricadute di ordine fiscale e previdenziale a carico del datore di lavoro e dei dipendenti interessati. va però sottolineato che, specialmente nel caso di concessione d abiti di servizio "lato sensu", non è avventato sostenere che in certi contesti possa nascere, più che un reddito di lavoro, un reddito di lavoro occasionale o nascente dall'assunzione di obblighi di fare, non fare, e permettere. Solo un'analisi della regolamentazione aziendale e del concreto utilizzo che i dipendenti possono fare del vestiario loro concesso consentirà di qualificare correttamente il beneficio in esame ai fini fiscali.

E' applicabile anche ai detenuti "41-bis" il divieto di possedere vestiti costosi - abstract in versione elettronica

138447
Picozzi, Francesco 1 occorrenze
  • 2013
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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L'A. non condivide l'ordinanza in commento, poiché il divieto di godere di abiti di lusso discende dalla previsione dell'art. 10, comma 3, reg. penit., a mente del quale gli oggetti di proprietà privata, di cui possono disporre i detenuti, non devono avere "un consistente valore economico". Tale limitazione, essendo prevista da una norma di rango secondario, si applica a tutti i ristretti, a nulla rilevando il suo mancato richiamo nel decreto ministeriale applicativo del regime detentivo speciale 41-bis.

La scelta dei consulenti e dei periti per gli accertamenti genetico-forensi - abstract in versione elettronica

160921
Viazzi, Claudio; Bonsignore, Alessandro; De Stefano, Francesco 1 occorrenze
  • 2016
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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Una oggettiva garanzia di qualità che si impone ancor più in abiti investigativi particolarmente complessi quali quelli inerenti i cosiddetti "low copy number" o le tracce miste. Non bisogna, a tal proposito, dimenticare che la Genetica Forense è una "scienza" di probabilità in cui la robustezza di ogni tesi è fondata sulla capacità di resistere al tentativo di confutazione a mezzo di una contro-ipotesi. In questo "gioco delle parti" cruciale diventa, pertanto, la capacità di ancorare le affermazioni non ad una apodittica autoreferenzialità bensì ad una comprovata capacità tecnico-scientifica oltre che interpretativa in linea con le più aggiornate raccomandazioni delle Comunità Scientifiche di riferimento.