La Regione, avvalendosi delle proprie competenze, in concorso con lo Stato e gli enti locali, opera in particolare per: realizzare le condizioni atte a rendere effettivi il diritto allo studio, il diritto al lavoro, la piena occupazione e la tutela dei diritti dei lavoratori; contribuire al progresso della cultura e allo sviluppo della ricerca scientifica, promuovendo altresì l'adeguamento delle strutture e dei contenuti della scuola alle esigenze della società regionale e nazionale; adottare le misure necessarie per assicurare la funzione sociale della proprietà privata; acquisire alla gestione o al controllo pubblico i servizi di interesse generale; attuare le riforme necessarie per determinare giusti rapporti sociali e civili condizioni di vita nelle campagne e favorire l'impresa, singola e associata, di coltivazione diretta e familiare, nelle forme della proprietà e dell'affitto; agevolare lo sviluppo economico e sociale dei territori e delle comunità collinari e montane; promuovere lo sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo; potenziare l'impresa artigiana e favorirne l'ammodernamento; coordinare le attività commerciali ed agevolare l'organizzazione razionale del sistema di distribuzione per la tutela del consumatore; coordinare e sviluppare i servizi sociali, con particolare riguardo alla salute e alla sicurezza sociale, alla abitazione, alla scuola e alla formazione professionale, all'assistenza sociale, alla viabilità e ai trasporti, alle attività turistiche, all'impiego del tempo libero ed allo sport.
La Regione riconosce a tutti i cittadini il diritto ad una abitazione che garantisca dignità alla persona umana; - promuove ogni provvedimento necessario a rendere effettivo l'esercizio di tale diritto; - coordina, d'intesa con lo Stato per la parte di sua competenza, i piani di sviluppo dell'edilizia economica e popolare.