Crispi sognò l'impero africano, pensò che l'Abissinia potesse essere italiana; s'illuse, e non fu compreso nella parte realistica della sua politica; l'errore di Rudinì dopo Adua fu grande; oggi le colonie del mar Rosso vivacchiano; e la nostra aspirazione su Gibuti fu compromessa da Sonnino nelle conversazioni interpretative del patto di Londra. Forse egli non poté vincere la resistenza francese, non può dirsi che non apprezzasse il valore coloniale di Gibuti.
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