Avvenuta la rotta dell'armata abissina per opera della colonna Oraziani, la cui travolgente avanzata durò dal 12 al 20 gennaio, giorno dell'occupazione dì Neghelli, era da sospettare che molti nuclei nemici, anziché risalire verso il settentrione oltre Uadarà sentieri da capre privi di acqua, si fossero gettati verso il Daua Parma.