Le clausole antielusive sono dirette ad ostacolare l'abuso del diritto, di cui l'elusione è una tipica manifestazione. Tuttavia, la clausola particolare antiabuso descrive i singoli comportamenti espressioni di abuso, consentendo all'Amministrazione finanziaria di ricondurre nell'ambito della fattispecie tributaria soltanto tali comportamenti e disconoscendo in tali casi la diversa forma giuridica costruita dal contribuente sulla base di artifizi e raggiri. Egli però, in seguito all'emanazione di leggi che stabiliscono clausole particolari, tende a modificare per l'avvenire quei comportamenti espressioni di abuso, creandone altri che sfuggano a tali clausole, come il virus, che, inibito inizialmente da un medicinale, cessa talvolta di soccombere in conseguenza dell'insorgere di mutanti farmacoresistenti. La clausola generale antiabuso, che invece si riferisce a tutti i casi di comportamenti espressioni di abuso e che è contenuta in un principio comunitario, è automaticamente recepita dagli ordinamenti dei Paesi membri per effetto dell'adattamento speciale. L'abuso del diritto è riscontrabile, al fine di contenere la discrezionalità dall'Amministrazione finanziaria, allorché siano assenti le valide ragioni economiche del comportamento e sia presente un vantaggio fiscale per il contribuente. Il primato del Diritto tributario sul Diritto civile, grazie alla soluzione corretta del problema delle qualificazioni, fondamentale nella metodologia, esclude l'operatività delle norme civilistiche sull'abuso del diritto nell'ordinamento tributario, che contiene tali clausole antiabuso. Le clausole particolari però, contenute nel nostro ordinamento nazionale, si ritraggono innanzi alla clausola generale introdotta in esso, quale riproduzione di quella comunitaria. L'interpretazione teleologica ed il perfezionamento giuridico colmano le lacune (paragrafo 42 dell'"Abgabenordnung"), garantendo la redistribuzione con il minor danno per l'efficienza del sistema tributario ("Economic Analysis of Law"). In tal modo, la clausola generale antiabuso assurge al ruolo di canone interpretativo in tutti gli ordinamenti dei Paesi membri.
Accademia della crusca
