Dalla responsabilità pel sangue versato nessuno, astrattamente parlando, può dirsi immune; chi preparò, chi avversò, chi lesinò, chi non si rese conto della situazione e del pericolo, chi non organizzò in tempo la difesa, e colui che, impari forse nel dirigerla, in una deplorevole aberrazione del momento ci condusse all'immane disastro. Siamo sinceri; imperocchè la storia attribuirà ad ognuno la parte della responsabilità che gli spetta.
Pagina 3486