Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbracciata

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Il romanzo della bambola

222137
Contessa Lara 1 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
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suo corpo roseo per ogni singhiozzo che agitava il pettuccio della bimba; tanto più che quel pettuccio rintronava spesso, massimamente di notte, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte che mai. Poi si coricò, dopo aver pregato più del solito. La Giulia, inerte sur una seggiola, la guardava meravigliata che la lasciassero lì a quel modo. A un tratto, Camilla si ricordò della pupattola, e scesa dal letto, corse a prenderla. La spogliò in silenzio, e quando l'ebbe accosto, le susurrò vicino all' orecchio: - Non sai, Giulia, non sai? La mamma non mi vuol bene! - E scoppiò di nuovo in singhiozzi, tirando il filo, senza curarsi di far rumore, perchè aveva bisogno d'udire una dolce parola. - T'amo! - disse la Giulia. E lo disse con tale accento d'amore da credere ch'ella fosse davvero una creatura umana. A quella piccola voce la bambina sorrise; e sorridendo e premendosi la bambola, s'addormentò; ma la tosse le seguitava nel sonno.

Pagina 57

Il romanzo della bambola

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Contessa Lara 1 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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suo corpo roseo per ogni singhiozzo che agitava il pettuccio della bimba; tanto più che quel pettuccio rintronava spesso, massimamente di notte, d'una tosse secca, che dava una scossa anche alla pupattola, tenuta abbracciata. Dopo aver pianto molto, Camilla fu colta da un nodo di tosse più forte che mai. Poi si coricò, dopo aver pregato più del solito. La Giulia, inerte sur una seggiola, la guardava meravigliata che la lasciassero lì a quel modo. A un tratto, Camilla si ricordò della pupattola, e scesa dal letto, corse a prenderla. La spogliò in silenzio, e quando l'ebbe accosto, le susurrò vicino all' orecchio: - Non sai, Giulia, non sai? La mamma non mi vuol bene! - E scoppiò di nuovo in singhiozzi, tirando il filo, senza curarsi di far rumore, perchè aveva bisogno d'udire una dolce parola. - T'amo! - disse la Giulia. E lo disse con tale accento d'amore da credere ch'ella fosse davvero una creatura umana. A quella piccola voce la bambina sorrise; e sorridendo e premendosi la bambola, s'addormentò; ma la tosse le seguitava nel sonno.

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