In particolare, il nuovo art. 30.1. c.p.i. prevede che la denominazione d'origine e le indicazioni geografiche siano ora tutelate anche contro ipotesi di sfruttamento indebito della loro reputazione: la nozione di sfruttamento indebito abbraccia tutti i casi di parassitismo in cui un terzo si avvantaggi della reputazione della zona tipica per vendere più agevolmente i suoi prodotti e potrà essere ricostruita nelle fattispecie concrete anche facendo riferimento ai precedenti in tema di concorrenza sleale per appropriazione di pregi e per agganciamento. Si pone inoltre all'interprete il compito di stabilire se come mutano i rapporti tra gli artt. 29 e 30 c.p.i. e la disciplina della concorrenza sleale; e quale spazio resta per la tutela nazionale delle denominazioni d'origine e delle indicazioni geografiche alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia.
Il sintagma "opzioni finanziarie" abbraccia un florilegio di figure contrattuali, più o meno distanti dal paradigma dell'opzione di diritto comune di cui all'art. 1331 c.c. E' scopo del presente studio individuare i caratteri peculiari delle diverse tipologie di financial options, isolarne il tratto comune ed indagarne, sul terreno giuridico le ricadute.