Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbisognavano

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Il divenire della critica

251657
Dorfles, Gillo 1 occorrenze

Perché significa che, da un lato, eravamo nel giusto affermando che abbisognavano metri nuovi per i giudizi rivolti alle allor nuove opere d’arte; e che non si potevano assimilare i frutti della pop, dell’op, del concretismo e delle strutture primarie, a quelli del periodo impressionista o espressionista. Dall’altro lato, però, era anche vero che la grande censura non c’era ancora stata, ed era appena da venire, tra l’arte di ieri e quella di oggi (o di domani).

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Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri

254823
Saltini, Guglielmo Enrico 1 occorrenze
  • 1862
  • Le Monnier
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
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E oggi i nuovi documenti resi di pubblica ragione, e le studiate monografie di quegli artisti e di quelle opere, che abbisognavano di più sicure testimonianze, danno frutti utilissimi e non isperati. Molte vecchie strane credenze, molte vane superstizioni, molti fallaci giudizi si posero da parte, e vennero messi in sodo nuovi argomenti dei quali l’estetica saprà quando che sia vantaggiarsi, e già incomincia a farlo. Ancora qualche passo di più e poi invocheremo dalla Provvidenza un forte ingegno, che appropriatesi le moltiplici ricerche, gli studj indefessi, i lavori utilissimi fatti fin qui, sappia cavarne un libro degno della nazione italiana. Allora i sani e veri principii sui quali riposa il risorgimento delle arti nostre, non saranno più tema controverso e combattuto; ma saldi dogmi di quella nuova civiltà, che sorta col Cristianesimo quando si diradarono le tenebre del medio evo, alla realità materiale messe avanti l’idea, al disonesto servaggio la libertà e l’eguaglianza, e trionfò delle tradizioni pagane colla fede e col sentimento. Allora appariranno manifeste le cause certe dello scadere dell’arte dopo Michelangiolo, della totale sua rovina nel cominciare del passato secolo, e dei primi passi, se non bene sicuri almeno belli e generosi, che poi uomini di alto intelletto impressero sul suo sentiero. La natura dei tempi e l’indole dei nuovi studj ci faranno comprendere d’onde nasca la presente luce delle arti belle, e dove vadano a parare le voglie in questo lungo e fiero cozzo d’idee, che i meno savi deridono, e i più seguono trepidando, perchè sanno doverne uscire la ragion d’essere di un periodo venturo. Lo studio della civiltà di un popolo comprende intiero e sotto ogni aspetto quello del suo sapere, e la storia artistica, scientifica e letteraria sono l’ultima e più vera esplicazione della sua vita.

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