Muovendo da questo interrogativo retorico, l'intervento sottolinea come l'obiettivo essenziale del convegno sia quello di gettare le basi di una nuova branca di studi, quella del "diritto sperimentale", nella quale i giuristi tipicamente abbisognano della cooperazione di economisti e sociologi. Vengono individuate quattro accezioni possibili del termine "esperimento", al fine di identificare e discutere i differenti problemi che sorgono in relazione a ciascuna di esse. Vengono quindi individuati alcuni problemi giuridici particolari che si pongono per la sperimentazione degli effetti di nuove norme giuridiche nell'ordinamento europeo. Vengono richiamati alcuni casi di sperimentazione proposta in disegni di legge all'esame del Parlamento Italiano, in materia di disciplina dei licenziamenti, di politiche di promozione fiscale dell'occupazione femminile, di introduzione di valutazione e incentivi nel sistema scolastico. L'intervento si conclude con un avvertimento circa l'uso improprio che sovente viene fatto del termine "norma sperimentale" nel linguaggio legislativo corrente.
Accademia della crusca
