Maghi! ... (Al Re) Maestà, non avete, dunque, capito? ... | Abbiamo | la fortuna ... |
LE ULTIME FIABE -
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parlare della chiesa di San Paolo, | abbiamo | accennato alla contessa della Guastalla Lodovica Torelli. E |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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Dalle spedizioni interplanetarie degli ultimi dieci anni | abbiamo | imparato più cose sul cosmo di quante ne avessimo dedotte |
La ricerca delle radici -
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quante ne avessimo dedotte in tutti i millenni precedenti; | abbiamo | visto, fra l' altro, che lunari, venusiani e marziani non |
La ricerca delle radici -
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non esistono e non sono mai esistiti. Siamo soli. Se | abbiamo | interlocutori, essi sono così lontani che, a meno di |
La ricerca delle radici -
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con loro non parleremo mai; tuttavia, qualche anno fa | abbiamo | mandato loro un patetico messaggio. Ogni anno che passa ci |
La ricerca delle radici -
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ci siamo prese molte libertà. Delle declinazioni e dei casi | abbiamo | fatto strage, salvo i rumeni, o voglio dire insomma i daci, |
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un dio solo, ma non per questo i costumi sono migliorati. | Abbiamo | abolito, almeno teoricamente, la schiavitù. Sono venuti |
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i secoli e dappertutto, e poiché siamo diventati ingegnosi, | abbiamo | inventato armi sempre più ingegnose. Le più recenti, Glielo |
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a vedere se era proprio vero, lo era, e sulle vie del mare | abbiamo | incontrato una nuova terra, più grande dell' Europa e dell' |
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più grande dell' Europa e dell' Africa messe insieme. L' | abbiamo | chiamata America, ne abbiamo massacrato alla svelta gli |
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dell' Africa messe insieme. L' abbiamo chiamata America, ne | abbiamo | massacrato alla svelta gli abitanti, che del resto andavano |
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alla svelta gli abitanti, che del resto andavano nudi, e ne | abbiamo | fatta una colonia. Però adesso i coloni sono diventati così |
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Grecia al Suo tempo, vero? Anche altre cose sono successe. | Abbiamo | maniera di fabbricare navi che vanno senza vento né remi, |
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potrebbe fare un pittore, ma più piccole e più in fretta. | Abbiamo | altre mirabilia. Navighiamo sotto il mare. Non c' è monte |
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mirabilia. Navighiamo sotto il mare. Non c' è monte che non | abbiamo | scalato. Sappiamo suscitare il fulmine e aggiogarlo alle |
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le frontiere dell' universo, l' interno del nostro ventre. | Abbiamo | mandato esploratori sulla Luna. Sappiamo futuere (oggi si |
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fecondare. Sappiamo risanare vecchie malattie, anche se ne | abbiamo | scatenate di nuove. Abbiamo veleni nuovissimi, che dànno l' |
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vecchie malattie, anche se ne abbiamo scatenate di nuove. | Abbiamo | veleni nuovissimi, che dànno l' estasi. Ma Le farà piacere |
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parte dei venosini stanno oggi in America. Di recente | abbiamo | perfino riscoperto (in verità un po' malconcia) la Sua |
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più lunga della vostra, ma non più lieta né più sicura, né | abbiamo | certezza che gli dei concedano un domani ai nostri ieri. |
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in ginocchio ai piedi della Fata): | Abbiamo | atteso, per sette anni, un mese e un giorno, questo |
LE ULTIME FIABE -
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quelli della rena. Per l'appunto oggi, essendo domenica, | abbiamo | avuto una pietanza di più e cioè il pesce con la maionese, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la maionese, e così noi altri soci della Società segreta | abbiamo | messo un granellino nel piatto che aveva servito per il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ritorna spesso in tavola, come la minestra di riso) e così | abbiamo | rimandato in cucina due granellini d'anilina a testa, cioè |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Stasera a cena poi, essendoci una pietanza di stracotto, | abbiamo | messo nei piatti sudici un altro granellino, sicché nella |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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non si mangia più la solita minestra di riso si deve a lui. | Abbiamo | discusso su quello che si deve preparare per la seduta |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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E poi... e poi... ma non voglio scrivere di quel che | abbiamo | progettato e complottato. Dirò solo che se quel che abbiamo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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abbiamo progettato e complottato. Dirò solo che se quel che | abbiamo | pensato di fare riuscirà noi saremo finalmente vendicati di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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rimarchevole non | abbiamo | altro in questo giro che l'ospedale succursale dei |
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ed io lavoriamo separati, e, nella marcia di ritorno, | abbiamo | sempre molte cose da dirci. Di solito non si tratta di cose |
Se questo è un uomo -
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civili italiani. Per risolvere il problema del trasporto, | abbiamo | dovuto procurarci ciò che qui si chiama una "menaschka", |
Se questo è un uomo -
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all' aspetto morale del nuovo stato di cose, Alberto e io | abbiamo | dovuto convenire che non c' è di che andare molto fieri; ma |
Se questo è un uomo -
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e fredda, o addirittura bollente, non c' è spogliatoio, non | abbiamo | asciugamani, non abbiamo sapone, e durante la forzata |
Se questo è un uomo -
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non c' è spogliatoio, non abbiamo asciugamani, non | abbiamo | sapone, e durante la forzata assenza è facile essere |
Se questo è un uomo -
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in piazza dell' Appello. Ci sarà appello? Non è l' appello. | Abbiamo | visto la luce cruda del faro, e il profilo ben noto della |
Se questo è un uomo -
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ripreso a suonare, e noi, nuovamente ordinati in colonna, | abbiamo | sfilato davanti agli ultimi fremiti del morente. Ai piedi |
Se questo è un uomo -
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giudice. Alberto ed io siamo rientrati in baracca, e non | abbiamo | potuto guardarci in viso. Quell' uomo doveva essere duro, |
Se questo è un uomo -
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piegarlo. Perché, anche noi siamo rotti, vinti: anche se | abbiamo | saputo adattarci, anche se abbiamo finalmente imparato a |
Se questo è un uomo -
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rotti, vinti: anche se abbiamo saputo adattarci, anche se | abbiamo | finalmente imparato a trovare il nostro cibo e a reggere |
Se questo è un uomo -
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e a reggere alla fatica e al freddo, anche se ritorneremo. | Abbiamo | issato la menaschka sulla cuccetta, abbiamo fatto la |
Se questo è un uomo -
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se ritorneremo. Abbiamo issato la menaschka sulla cuccetta, | abbiamo | fatto la ripartizione, abbiamo soddisfatto la rabbia |
Se questo è un uomo -
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la menaschka sulla cuccetta, abbiamo fatto la ripartizione, | abbiamo | soddisfatto la rabbia quotidiana della fame, e ora ci |
Se questo è un uomo -
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medesime fu eseguita dal Papi di Firenze. In Piazza Cavour | abbiamo | di rimarchevole l'Istituto Tecnico Superiore Creato colla |
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Salaino, Boltrafiio, Marco d' Oggionno e Cesare da Sesto. | Abbiamo | pur quivi l'Albergo Cavour. Percorrendo la via Manin è |
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tutte le angosce, così come, da tempo immemorabile, | abbiamo | tutti imparato a rimuovere l' angoscia connessa con la |
L'altrui mestiere -
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connessa con la nostra morte individuale. Perché tutti | abbiamo | da risolvere problemi più urgenti, la fame nel mondo, il |
L'altrui mestiere -
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anni di tensione bipolare, ora più, ora meno fredda, | abbiamo | constatato che nelle crisi più gravi ha prevalso una |
L'altrui mestiere -
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e nella seconda metà di questo secolo. Nella prima metà | abbiamo | assistito (e quanti fra noi hanno contribuito!) all' |
L'altrui mestiere -
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potere per sé e per i loro gregari. Non ci entusiasmano, ma | abbiamo | imparato a diffidare degli entusiasmi: non risulta che |
L'altrui mestiere -
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mali, non siamo mai stati così forti. In pochi decenni | abbiamo | dilatato favolosamente i confini delle nostre conoscenze, |
L'altrui mestiere -
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come e quando (ma non perché!) l' universo è stato creato. | Abbiamo | timidamente messo piede sulla Luna, sconfitto le pestilenze |
L'altrui mestiere -
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mentre questo giornale va sotto gli occhi di molti. Noi non | abbiamo | mai accettato la desinenza barocca -issimo del superlativo |
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barocca -issimo del superlativo latino e italiano. Non ne | abbiamo | bisogno: ne abbiamo talmente poco bisogno che non abbiamo |
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superlativo latino e italiano. Non ne abbiamo bisogno: ne | abbiamo | talmente poco bisogno che non abbiamo neppure un |
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abbiamo bisogno: ne abbiamo talmente poco bisogno che non | abbiamo | neppure un equivalente rigoroso dell' italiano molto |
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pioverà. Come l' inglese, tendiamo alla semplificazione. | Abbiamo | accettato un segna-plurale per la maggior parte dei |
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è solo una fra le molte misteriose ridondanze che | abbiamo | ereditate dall' indoeuropeo: la frase "i brutti cani |
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Riformatorio, regolato come quello di cui | abbiamo | parlato, era già Istituto di Santa Maria della Pace pei |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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posti interamente gratuiti, e venti a metà. _ A pochi passi | abbiamo | l' |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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| abbiamo | operato in queste infelici provincie tanto desolate |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Tibet e del Cachemire. Siamo coetanei ed amicissimi ma non | abbiamo | in comune che il nome; quel fanciullo bellissimo e |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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piazza della Rotonda per commettere il nefando delitto che | abbiamo | narrato e noi ritornando sulla stessa piazza vediamo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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dei morenti e la spossatezza propria. «Siam vincitori! | Abbiamo | fugato il nemico!» e tutti i crocchi s’incontrano, si |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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| Abbiamo | veduto come si semini la popolazione pericolosa, vediamo |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Ett. 274,577 Ett. 274,514 Avvertiamo il lettore che non | abbiamo | voluto prendere come termine di confronto l'anno 1881, |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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recenti risguardanti l'ubbriachezza in Milano non | abbiamo | trovato, siamo costretti pertanto a ricorrere a dati |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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per questo meno eloquenti. Nel 1868 (che è l'anno di cui | abbiamo | dati precisi) furono arrestati 476 ubbriachi fradici, tra i |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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- Ella è anarchico? - domanda la voce. - Uno dei capi. | Abbiamo | vinto. ? Calma, calma! Non si agiti. Il medico vuole la |
I sogni dell'anarchico -
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purché non si agiti ? disse la voce. ??? Non vedo. - Le | abbiamo | bendati gli occhi. E' meglio. Sono ammalati. Un brivido gli |
I sogni dell'anarchico -
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chiesa stata chiusa il 5 agosto 1776 per fabbricare, come | abbiamo | veduto, il teatro grande. Soppressi parimenti questi |
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poi sicuri al loro posto di lavoro. Altre volte li | abbiamo | visti conversare con naturalezza fra loro, uno "a testa in |
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per centrare poi la bocca aperta del collega. Altre volte | abbiamo | visto un astronauta spremere acqua nell' aria da un |
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di questa condizione decisamente non-terrestre l' | abbiamo | fatta quasi tutti. L' abbiamo fatta in un sogno giovanile: |
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decisamente non-terrestre l' abbiamo fatta quasi tutti. L' | abbiamo | fatta in un sogno giovanile: nella versione più tipica, il |
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a una condizione così innaturale come la non-gravità. | Abbiamo | dunque margini di sicurezza vasti e imprevisti: il progetto |
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la patria. E Milano risorge. Le sue mura? I nostri petti. | Abbiamo | costruito una novella città; la vogliamo chiamare |
I sogni dell'anarchico -
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in Lombardia e riferiscano a lui, che Milano risorge, che | abbiamo | rifabbricato il carroccio. |
I sogni dell'anarchico -
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introdotto quel furfante di Don Ignazio con tale piglio che | abbiamo | creduto necessario doverlo notare. Siccio era il più antico |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Flavia ad Ignazio. «Il ragazzo - rispondeva costui. - Non | abbiamo | noi l’orfanotrofio? Egli là sarà al sicuro dagli sviamenti |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sempre, vivevamo di modelli, di idoli dorati e lontani, ed | abbiamo | dimostrato una singolare versatilità (e capacità d' oblio) |
L'altrui mestiere -
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sei mesi), e si uccidono solo perché sono sazi di vivere. | Abbiamo | avuto l' Eden, il Catai, l' Eldorado; in tempo fascista |
L'altrui mestiere -
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avuto l' Eden, il Catai, l' Eldorado; in tempo fascista | abbiamo | scelto a modello (anche qui, non senza ragione) le grandi |
L'altrui mestiere -
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in una direzione definita. Parallelamente ai modelli, | abbiamo | seguito uomini che pure erano fatti come noi della creta di |
L'altrui mestiere -
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che pure erano fatti come noi della creta di Adamo, ma li | abbiamo | idealizzati, ingigantiti, osannati come dei: potevano e |
L'altrui mestiere -
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non è certo: ci siamo svegliati da un lungo sonno, ed | abbiamo | visto che la condizione umana è incompatibile con la |
L'altrui mestiere -
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noto per la basilica Naboriana innalzata da lui, come | abbiamo | accennato parlando della caserma di San Francesco, ne' |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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al suo appartamento, quando le tende che servivano, come | abbiamo | detto, di sfondo al letto-trono, su cui si trovava ancora |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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quattro grossi pezzi da caccia. Era coperta di vele, come | abbiamo | detto, dal ponte ai contrapappafichi. Perfino gli scopamari |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- chiese il signor Howard fissandolo. - Penso, tenente, che | abbiamo | ventiquattro buoni pezzi e quattro cannoni da caccia |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Certo, l'affare sarebbe un po' serio, tenente; tuttavia | abbiamo | a bordo centocinquanta uomini che non hanno mai avuto paura |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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agli assediati di Boston! - Serberemo la nostra. Ne | abbiamo | duemila quintali. - I quali in un combattimento |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Poi vi sono molte casse di vestiti da donna che | abbiamo | preso a quella nave proveniente da Belfast e destinati alle |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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per signorine ed ombrellini e guanti e ventagli. Ne | abbiamo | abbastanza per mettere a posto le due navi. - Coi rasoi, le |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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a tua disposizione. Poi farai aprire tutte le casse che | abbiamo | preso all'inglese e vestirai i miei uomini come tante miss |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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e la lascerai colare a fondo. - Insieme alle polveri? - Non | abbiamo | il tempo necessario per trasbordarle, mio caro pesce-cane. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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del viso! Per questo noialtri fino dai primi giorni gli | abbiamo | messo il soprannome di Muscolo e ora non glielo leva più |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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essere viste, anche coi microscopi più potenti; e allora | abbiamo | inventato diversi trucchi intelligenti per riconoscerle |
La chiave a stella 1978 -
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si spostano: ecco, noi siamo così. Tante volte, poi, noi | abbiamo | l' impressione di essere non solo dei ciechi, ma degli |
La chiave a stella 1978 -
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cioè che la struttura sia semplice e stabile: ciechi, e non | abbiamo | quelle pinzette che sovente ci capita di sognare di notte, |
La chiave a stella 1978 -
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su: e se sbagliate ci va poco a correggere. È vero che noi | abbiamo | un vantaggio: ogni nostro montaggio non porta a un |
La chiave a stella 1978 -
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per fornitura di merce non conforme a quanto pattuito. Se | abbiamo | ragione noi, tutto bene, e mi pagano perfino il viaggio; se |
La chiave a stella 1978 -
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per questo gliene parlo. Dunque, tutto andava bene; | abbiamo | mandato il campione all' Ente Statale, abbiamo aspettato |
La chiave a stella 1978 -
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andava bene; abbiamo mandato il campione all' Ente Statale, | abbiamo | aspettato sette mesi e la risposta è stata positiva. |
La chiave a stella 1978 -
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aspettato sette mesi e la risposta è stata positiva. | Abbiamo | mandato un fusto di prova qui allo stabilimento, abbiamo |
La chiave a stella 1978 -
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Abbiamo mandato un fusto di prova qui allo stabilimento, | abbiamo | aspettato altri nove mesi, ed è arrivata la lettera di |
La chiave a stella 1978 -
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e piccole, spagnole, portoghesi, norvegesi; e due etti li | abbiamo | lasciati andare a male apposta, per vedere che effetto |
La chiave a stella 1978 -
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sovietiche erano più aggressive di quelle nostrane. | Abbiamo | subito fatto un telex, e dopo sette giorni il campione era |
La chiave a stella 1978 -
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le forze armate. E devo dire che erano ottime, perché le | abbiamo | anche assaggiate: ma niente, neanche loro, nessun effetto |
La chiave a stella 1978 -
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identificarli, ma in mezza giornata ci sono riuscito; | abbiamo | preparato i provini con tutte le cure del caso, sono |
La chiave a stella 1978 -
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ma il fatto è che un po' di segreto professionale ce l' | abbiamo | anche noi, come i dottori e come i preti quando confessano. |
La chiave a stella 1978 -
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e preciso come nei disegni, in maniera che quando poi | abbiamo | montato le scalette fra piano e piano, che erano abbastanza |
La chiave a stella 1978 -
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magazzini, per svoltare intorno all' angolo dei magazzini | abbiamo | dovuto tirare giù un po' di muratura ma niente di grave, |
La chiave a stella 1978 -
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il carico di precisione, coi fori giusti sugli ancoraggi, | abbiamo | serrato i bulloni, abbiamo bevuto una volta e ce ne siamo |
La chiave a stella 1978 -
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coi fori giusti sugli ancoraggi, abbiamo serrato i bulloni, | abbiamo | bevuto una volta e ce ne siamo andati. Ma il committente mi |
La chiave a stella 1978 -
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che alla Lancia lo chiamavano "l' ingegnere". Basta, quando | abbiamo | finito coi tubi, sembrava la giungla di Tarzan e si faceva |
La chiave a stella 1978 -
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l' intestino, era quella colonna grande che le ho detto. L' | abbiamo | riempita d' acqua fino in cima, e dentro l' acqua abbiamo |
La chiave a stella 1978 -
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abbiamo riempita d' acqua fino in cima, e dentro l' acqua | abbiamo | buttato giù due camion di anellini di ceramica, grossi come |
La chiave a stella 1978 -
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bagnato tutto, ma faceva caldo e faceva fino piacere. Ci | abbiamo | messo quasi due giorni. C' erano anche le colonne più |
La chiave a stella 1978 -
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che salivano ripide e cadevano a picco; e un' onda l' | abbiamo | presa al volo, il progettista e io, si vedeva la traccia |
La chiave a stella 1978 -
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scaricarla a gravità. Ma fra tutti ce la siamo sbrogliata, | abbiamo | scaricato l' acido, abbiamo purgato la colonna col vapore |
La chiave a stella 1978 -
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tutti ce la siamo sbrogliata, abbiamo scaricato l' acido, | abbiamo | purgato la colonna col vapore perché non puzzasse tanto, e |
La chiave a stella 1978 -
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la colonna col vapore perché non puzzasse tanto, e l' | abbiamo | lasciata raffreddare. A questo punto poco da fare ero di |
La chiave a stella 1978 -
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come un biancore giù in basso, che si vedeva appena appena. | Abbiamo | calato giù un peso attaccato a uno spago, e ha toccato a |
La chiave a stella 1978 -
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erano anelli di ceramica, e che erano fragili, tanto che li | abbiamo | messi giù con l' acqua come ammortizzatore. Si vede che |
La chiave a stella 1978 -
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così timida che si vedeva che non ci credeva nemmeno lui. | Abbiamo | provato in diverse maniere, e in definitiva si è visto che |
La chiave a stella 1978 -
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per di sotto come si è sempre fatto quando uno è costipato: | abbiamo | avvitato l' idrante alla bocchetta di scarico della |
La chiave a stella 1978 -
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l' idrante alla bocchetta di scarico della colonna, | abbiamo | dato tutta la pressione, per un po' non si è sentito |
La chiave a stella 1978 -
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che non abbia mai sparato un colpo: intorno ad essa non | abbiamo | rinvenuto neanche un bossolo. Abbiamo trovato invece su |
Lilit -
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intorno ad essa non abbiamo rinvenuto neanche un bossolo. | Abbiamo | trovato invece su Kaenunu, incastrato fra due macigni, uno |
Lilit -
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dal vento a distanze rilevanti. Nel viaggio di ritorno, ne | abbiamo | raccolti a 130 miglia dalle isole, e secondo ogni apparenza |
Lilit -
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noi, nelle brevi notti che interrompevano quei giorni, | abbiamo | sperimentato sonni irrequieti, gremiti di sogni variopinti |
Lilit -
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e di gemme. - Sire! Siamo pellegrine reduci di Terra Santa. | Abbiamo | portato dai paesi del Gran Turco un'acqua dilettosa che |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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poi l' edificio che comunicava col palazzo ducale, come | abbiamo | veduto parlando del reale palazzo. Vicino a questa casa |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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rubare le scarpe? e i nostri documenti, il poco che | abbiamo | in tasca, gli orologi? Tutti guardiamo l' interprete, e l' |
Se questo è un uomo -
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e parlò seriamente all' interprete indicando qualcuno; | abbiamo | visto l' interprete trangugiare, e poi ha detto: _ il |
Se questo è un uomo -
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e in un momento ci troviamo rasi e tosati. Che facce goffe | abbiamo | senza capelli! I quattro parlano una lingua che non sembra |
Se questo è un uomo -
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e non ci dànno da bere, e nessuno ci spiega niente, e non | abbiamo | né scarpe né vestiti ma siamo tutti nudi coi piedi nell' |
Se questo è un uomo -
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in mano un paio di scarpacce a suola di legno, non | abbiamo | tempo di comprendere e già ci troviamo all' aperto, sulla |
Se questo è un uomo -
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centinaio di metri. Qui ci è concesso di vestirci. Quando | abbiamo | finito, ciascuno è rimasto nel suo angolo, e non abbiamo |
Se questo è un uomo -
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abbiamo finito, ciascuno è rimasto nel suo angolo, e non | abbiamo | osato levare gli occhi l' uno sull' altro. Non c' è ove |
Se questo è un uomo -
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volentieri: nessuno qui parla volentieri. Siamo nuovi, non | abbiamo | niente e non sappiamo niente; a che scopo perdere tempo con |
Se questo è un uomo -
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morti. Moltissime cose ci restano da imparare, ma molte le | abbiamo | già imparate. Già abbiamo una certa idea della topografia |
Se questo è un uomo -
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restano da imparare, ma molte le abbiamo già imparate. Già | abbiamo | una certa idea della topografia del Lager; questo nostro |
Se questo è un uomo -
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rasa, dove si montano le forche quando occorre. | Abbiamo | ben presto imparato che gli ospiti del Lager sono distinti |
Se questo è un uomo -
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ad assecondarli: i quali non sono pochi. Ed altro ancora | abbiamo | imparato, più o meno rapidamente, a seconda del carattere |
Se questo è un uomo -
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a non fare mai domande, a fingere sempre di avere capito. | Abbiamo | appreso il valore degli alimenti; ora anche noi raschiamo |
Se questo è un uomo -
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più conveniente a cui aspirare quando ci si mette in coda. | Abbiamo | imparato che tutto serve; il fil di ferro, per legarsi le |
Se questo è un uomo -
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per imbottirsi (abusivamente) la giacca contro il freddo. | Abbiamo | imparato che d' altronde tutto può venire rubato, anzi, |
Se questo è un uomo -
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rubato non appena l' attenzione si rilassa; e per evitarlo | abbiamo | dovuto apprendere l' arte di dormire col capo su un fagotto |
Se questo è un uomo -
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male, qui, non si può guarire. E in tutto questo, non | abbiamo | ancora accennato al lavoro, il quale è a sua volta un |
Se questo è un uomo -
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noi italiani, ogni domenica sera in un angolo del Lager; ma | abbiamo | subito smesso, perché era troppo triste contarci, e |
Se questo è un uomo -
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per morderti alla carotide e succhiare il tuo sangue. «Che | abbiamo | fatto noi? che facciamo, colla nostra rivoluzione tanto |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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nostra rivoluzione tanto vantata e tanto infruttuosa? ... | Abbiamo | atterrito il dispotismo col tuono di una cannonata - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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atterrito il dispotismo col tuono di una cannonata - | abbiamo | lanciato una bomba di carta in mezzo a questo intrigo di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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a un fratello. Il destino ci ha assegnate vie diverse: non | abbiamo | nulla da contenderci ... - E dovete essere molto buono. - |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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. - Lo studia da un anno, - interruppe il marito, - da che | abbiamo | il progetto di visitare l'Italia. - Dica, dica ancora! - |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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destata. - Scusate! ... Scusate! - balbettò il conte. - | Abbiamo | aspettato finora - soggiunse la signora Teresa. - E non |
GIACINTA -
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aspettato finora - soggiunse la signora Teresa. - E non | abbiamo | voluto aspettare di piú per informarci della vostra salute |
GIACINTA -
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riparatevi qui! - Grazie, figliuolo. - Siamo poveri, ma | abbiamo | un po' di cuore. - Grazie, figliuolo. La moglie si era |
LE ULTIME FIABE -
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stupore. - Nonno, avete bisogno di altro? Poveri siamo, ma | abbiamo | un po' di cuore. - Dopo l'acqua, figliuoli, ci vorrebbe un |
LE ULTIME FIABE -
|
- Nonno, avete bisogno di altro? Poveri siamo, ma | abbiamo | un po' di cuore. - Avevo sete: ora ho fame. - Pane, |
LE ULTIME FIABE -
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Marito e moglie lo guardavano con stupore. - Nonno, non | abbiamo | più niente ... - Mi butto in un canto, per dormire. - C'è |
LE ULTIME FIABE -
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- Dev'essere un Orco! - disse sottovoce la moglie. - E | abbiamo | lasciato il bambino a dormire con lui! - Zitta! - Zitto! E |
LE ULTIME FIABE -
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festeggiarono. - Sette anni, sette mesi e sette giorni! Ti | abbiamo | pianto per morto, figlio mio! - Come? Sono stato qui |
LE ULTIME FIABE -
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Benvenuto! Sette anni, sette mesi e sette giorni! Ti | abbiamo | pianto per morto! - Come? Sono stato qui durante questo |
LE ULTIME FIABE -
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momento propizio per assaltarci. Dall’aspetto di coloro che | abbiamo | a fronte e la cui baldanza aumenta sempre dal fuoco |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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fatica a trattenere la nave per dieci minuti, vuol dire che | abbiamo | delle volontà deboli fors'anche dei contrari, dei |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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un numero falso ... Nel gran catalogo delle navi volanti ne | abbiamo | trovato una perfettamente identica a questa ... Lo stesso |
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gli esposti in sostituzione dello Xenodochio fondato, come | abbiamo | veduto, da Dateo in San Salvatore: era chiamato Ospedale di |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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caduta sarà irreparabile. «Abbiamo spogliate le foreste, | abbiamo | traforate e abbattute le montagne, abbiamo aperte delle |
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le foreste, abbiamo traforate e abbattute le montagne, | abbiamo | aperte delle voragini per rapire alla terra le materie |
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per rapire alla terra le materie combustibili e gazose; | abbiamo | deviate le correnti elettriche; dapertutto la mano |
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una trasformazione ... «Affrettiamoci, signori! Ciò che | abbiamo | fatto per suicidarci è poca cosa ... Voliamo alle regioni |
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pensante. «Dalle cattedre, dai libri, dai giornali noi | abbiamo | reagito costantemente contro l'invadenza di uno |
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donne mancanti di pane e di biancheria e che lavorano! Noi | abbiamo | la scelta tra le rovine, che datano da ieri, e quelle che |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Commissione di vigilanza sulle abitazioni insalubri; noi | abbiamo | pure il quartiere dorato, che ha la sua celebrità |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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a queste creazioni da spirito di fratellanza. Noi non | abbiamo | nulla a dire dei loro sentimenti, nè delle loro persone: |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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al prigioniero, al condannato. Il signor Du Mesnil che noi | abbiamo | interrogato, propone di fornirci, a centinaia delle misure |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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nella nostra pomposa Parigi. " Noi, scriveva il Gaulois vi | abbiamo | descritto gli alloggi insalubri, secondo il rapporto della |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Ci si aspetta da noi che continuiamo a fare quello che | abbiamo | sempre fatto, guerriglia, sabotaggi, diversioni, ma anche |
Se non ora quando -
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nella nostra storia, le due cose non si contraddicono. | Abbiamo | mano libera, possiamo attraversare le frontiere e fare la |
Se non ora quando -
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farebbe di nuove. Specialmente se avesse visto le cose che | abbiamo | visto noi. _ Kòscher-schmòscher, _ sbadigliò Mottel, |
Se non ora quando -
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un po' più matti degli altri. È per questo che fino adesso | abbiamo | avuto fortuna, la nostra è la fortuna dei meschugge. Anzi, |
Se non ora quando -
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è la fortuna dei meschugge. Anzi, ora che ci penso: noi | abbiamo | un inno ma non abbiamo una bandiera. Dovresti farcene una, |
Se non ora quando -
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Anzi, ora che ci penso: noi abbiamo un inno ma non | abbiamo | una bandiera. Dovresti farcene una, Bella, invece di |
Se non ora quando -
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le altre voci. _ Sulla faccenda della donna d' altri noi | abbiamo | parecchio da dire. _ Noi chi? _ chiese Gedale. _ Noi donne. |
Se non ora quando -
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_ disse Gedale, _ lo vedi che andiamo sempre d' accordo. | Abbiamo | tempo a pensarci: prima, bisogna che finisca la guerra _. |
Se non ora quando -
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dall' alto: _ Fate silenzio, adesso. È ora di dormire, | abbiamo | camminato tanto. Dobbiamo riposarci. Anche il Signore ci ha |
Se non ora quando -
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il polacco. Disse a Jòzek: _ Di' al signore che, se gli | abbiamo | provocato dei fastidi, è stato senza nostra colpa, o almeno |
Se non ora quando -
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di Sarny, e se sì, digli che non lo faremo più. Digli che | abbiamo | una gran voglia di andarcene, e che non c' è bisogno del |
Se non ora quando -
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Forze Armate Nazionali, e la rappresaglia dei tedeschi l' | abbiamo | dovuta fronteggiare noi. Ma parlo anche del vostro uomo, _ |
Se non ora quando -
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Come? Che cosa ha fatto? Dove lo avete catturato? _ Non lo | abbiamo | catturato, _ ringhiò il polacco, _ lo abbiamo salvato. E |
Se non ora quando -
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_ Non lo abbiamo catturato, _ ringhiò il polacco, _ lo | abbiamo | salvato. E non lo andate a raccontare in giro: perché è la |
Se non ora quando -
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E soprattutto non mandate dei balordi come questo. _ Non lo | abbiamo | mandato noi: è stata una sua iniziativa, _ disse Gedale. _ |
Se non ora quando -
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_ Ce lo ha detto anche lui, che l' iniziativa era sua: ci | abbiamo | già pensato noi a interrogarlo. Ma non ci prenderete per |
Se non ora quando -
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'39 che noi combattiamo su due fronti, e certi trucchi li | abbiamo | imparati. E voi li avete copiati dai nazi: tutto preciso |
Se non ora quando -
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_ Ma anche tu mi hai l' aria di essere ebreo. Ne | abbiamo | viste, di cose strane, ma questa le passa tutte: degli |
Se non ora quando -
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_ disse Gedale con voce tranquilla. _ Queste armi non le | abbiamo | rubate, e le sappiamo usare piuttosto bene. Voi combattete |
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si possono contare. Sia ragionevole, Signor Condottiero. | Abbiamo | lo stesso nemico da combattere: non sprechiamo le nostre |
Se non ora quando -
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no, è proprio il mio mestiere, io e mio padre e mio nonno | abbiamo | sempre innestato viti. E allora mi hanno messo in un' |
Se non ora quando -
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lo saremo ancora meno, e la nostra strada è lunga, ed | abbiamo | bisogno dell' appoggio della popolazione. O almeno di una |
Se non ora quando -
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quel ragazzo non è in grado di capire niente. Da quando lo | abbiamo | ripreso non ha più detto una parola: non una. Non mi ha |
Se non ora quando -
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ma non vogliamo neppure essere disturbati. Siamo stanchi ma | abbiamo | le braccia buone: forse vi possiamo essere utili in qualche |
Se non ora quando -
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trenta, contando anche i bambini. Guarda che denaro non ne | abbiamo | mai avuto, bestiame non ne abbiamo più, e non ci sono |
Se non ora quando -
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Guarda che denaro non ne abbiamo mai avuto, bestiame non ne | abbiamo | più, e non ci sono neppure donne giovani. _ Peccato per le |
Se non ora quando -
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qualche notte. Siamo stanchi di guerra e di cammino, | abbiamo | nostalgia dei lavori di pace. _ Anche noi siamo stanchi di |
Se non ora quando -
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ambasciatore. È il tribunale che vi aspetta per giudicarvi. | Abbiamo | fretta di vendicare Sing-Sing. - E di ucciderci, è vero? - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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Sì, se siete colpevoli. - Tu sai meglio di noi che noi non | abbiamo | commesso quell'abominevole delitto. - Il tribunale |
I FIGLI DELL'ARIA -
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suo forziere è stato trovato vuoto. - E dove volete che noi | abbiamo | nascosto il suo denaro? - Chi mi assicura che non abbiate |
I FIGLI DELL'ARIA -
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per strappargli quanto egli sa e che non vuol dire. - Non | abbiamo | alcun motivo per tradurlo qui e sottoporlo alla tortura. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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non si piegavano nemmeno, quantunque l'ufficiale, come | abbiamo | detto, fosse dotato d'una forza più che straordinaria. |
I FIGLI DELL'ARIA -
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io, non si preoccupi, _ rispose la voce: _ In due minuti | abbiamo | finito. Mi dica: quanti sono gli abitanti della Terra? _ Su |
La stampa terza pagina 1986 -
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ho sempre digerito bene e non saprei darle molti dettagli. | Abbiamo | un ... un sacco che si chiama stomaco, con degli acidi |
La stampa terza pagina 1986 -
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infilati nei loro stivali alti fino al ginocchio. Noi due | abbiamo | aspettato fin verso le nove che arrivassero le auto che ci |
La chiave a stella 1978 -
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ci dovevano condurre ai rispettivi luoghi di lavoro, poi | abbiamo | cominciato con le telefonate, ma verso le dieci è stato |
La chiave a stella 1978 -
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eravamo solo noi due, e io mi sentivo il padrone del mondo. | Abbiamo | ordinato un desinare da gran signori, perché, magari lei |
La chiave a stella 1978 -
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tutte le mie ginnastiche, avevo un appetito da suonatori; e | abbiamo | anche bevuto parecchio. Io il vino lo tengo bene, e del |
La chiave a stella 1978 -
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sole fa quell' effetto lì. Insomma a farla corta dopo cena | abbiamo | fatto due passi fuori, che c' era ancora un po' di chiaro, |
La chiave a stella 1978 -
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la tintura di iodio sulla farlecca che avevo sulla spalla, | abbiamo | fatto su i sacchi e siamo partiti. Guardi, non lo so |
La chiave a stella 1978 -
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è difficile che me lo dimentichi, e anche la notte che ci | abbiamo | passata; non perché ci abbiamo fatto l' amore, ma per il |
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e anche la notte che ci abbiamo passata; non perché ci | abbiamo | fatto l' amore, ma per il contorno. Adesso mi hanno detto |
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c' eravamo portati dietro tutto quello che ci voleva e poi | abbiamo | raccolto della legna per la strada e abbiamo perfino acceso |
La chiave a stella 1978 -
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voleva e poi abbiamo raccolto della legna per la strada e | abbiamo | perfino acceso un fuoco e fatto cucina come costumava una |
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un lusso sprecato. Come si è folli a vent' anni! Pensi che | abbiamo | passato quasi metà della notte a domandarci perché le |
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specie per un montatore. E la seconda metà della notte l' | abbiamo | passata come lei s' immagina, ma in un silenzio così |
La chiave a stella 1978 -
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principio, e invece era una fine. Tutta quella giornata non | abbiamo | più saputo cosa dirci; e poi, dopo che siamo tornati a |
La chiave a stella 1978 -
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al cancello. Due? Non due, una, ma molto grande. Gli | abbiamo | spiegato che dovevamo andare da due parti diverse, ma ha |
La chiave a stella 1978 -
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lui, o viceversa, a nostra scelta. Davanti al cancello non | abbiamo | trovato una macchina, bensì un pullman da turismo, con |
La chiave a stella 1978 -
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