Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNICT

Risultati per: abbellito

Numero di risultati: 1 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Lo stralisco

208515
Piumini, Roberto 1 occorrenze
  • 1995
  • Einaudi
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Ma; come ho detto, grande è la mia stanchezza: ti ringrazio di aver abbellito il mio sonno con la delizia del tuo sorriso. Shuade abbassò la fronte. — Ti imploro, signore, non mi scacciare, — disse. — Perderò ogni grazia del Sultano, se saprà che mi hai allontanato dal tuo letto. Mi farà certo riportare dai suoi cavalieri fra i pastori che allevano le greggi nelle montagne di Kamur, e mi darà in sposa al piú rozzo di loro... Una donna può essere più silenziosa di un'ombra, signore: lasciami stare qui con te, almeno questa notte. Non sentirai il mio respiro, e prima dell'alba, che non è lontana, io scomparirò: cosí non avrò sulla fronte il fango del tuo rifiuto... Gentile tacque ancora. Fece un lungo respiro. — Resta, dunque, Shuade, — disse, preso da una tristezza improvvisa, una puntura di lacrime agli occhi. — È per me un onore dormirti accanto. — Vuoi che scopra il mio corpo, signore? — lei sussurrò. — Non mortificare il mio cuore, Shuade, mostrandogli una bellezza che non sa desiderare. La donna non disse altro, e si accoccolò ai piedi del grande letto, senza fare più un movimento. Gentile spostò la torcia verso la porta, e si coricò. Davvero non percepiva il respiro di lei, sebbene ne sentisse il delicato profumo di agrumi. — Dio protegga il tuo sonno, Shuade, — disse a voce molto bassa. — Allah copra di fiori il tuo, signore, — lei rispose, invisibile. Anche ad occhi aperti, nel buio infinito della notte, Gentile vedeva il volto di Amilah, e piangeva.

Pagina 115

Cerca

Modifica ricerca