Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNICT

Risultati per: abbellire

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Come devo comportarmi?

172141
Anna Vertua Gentile 1 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Alcune signorine, di quelle che si fanno un dovere di abbellire la casa, mi scrissero volgendomi le seguenti domande: « Le piante da appartamento sono dannose?... sono velenose ?... sono pericolose ?» Lascio rispondere a quell'egregio igienista e brillante scrittore che è il prof. dott. Carlo Anfosso.. «Vorrebbe fare di sua casa una fiorita per sè e per gli altri?... prudenza... anche nell'arte! «Ha ragione la lettrice artista di preferire le piante e i fiori a quel furore di mania giapponese, che fa oggi ricoprire di ventagìi, ombrelli, carte, armi e simili giapponerie i muri, i mobili e le mensole, per non parlare dei globi giapponesi che pendono dal soffitto. «Le orchidee, che lasciano cadere una chioma argentea, penzigliante di radici aeree, il verde perenne delle felci dalle fronzure frastagliate, siano il volgare sclopendrio dei boschi o il prezioso cibozio, il comune capelvenere dei pozzi o dei ruderi o l'adianto macrofillo dalle ampie foglie tremolanti ad un soffio, simili a ventagli giapponesi agitati da una fata invisibile, la felce femmina delle siepi o gli pteris esotici tinti di roseo o di giallo, i calladi e le begonie dalle foglie spruzzate di tinte vivissime e di chiazze di madreperla, le selaginelìe ricadenti e i coleus dalle foglie bizzarre, che hanno sempre nuovi capricci effimeri di colori, sono ornamenti graziosi assai dei gingilli dell' articolo giapponese o di quello di Parigi. «I fiori possono produrre un po' di mal di capo e dei sogni angosciosi se troppi ce ne sono nella stanza in cui si dorme. Questo avviene un po' per il profumo ed un po', forse, per la diminuzione dell'ossigeno. La verità sarebbe, che dormendo si abbisogna di aria pura più ancora che di giorno per abbruciare le sostanze ponogene che dànno stanchezza ai muscoli e sonno al cervello e che non v'ha bisogno di questo sibaritismo dei profumi. «Utili invece saranno i profumi al mattino nella camera da letto, giacchè questi profumi sono anche dei veri disinfettanti che sviluppano dell' azono, questo re dei disinfettanti, che non ha l'odore del catrame, dell'acido fenico, nè le proprietà velenose del sublimato corrosivo nè il lezzo del cloro e dello zolfo abbruciato. Oggi tutti sanno che le parti verdi delle piante, le foglie, esalano alla luce dell'ossigeno dopo di avere assorbito dell'acido carbonico. Così la pianta lavora a mantenere le proporzioni dell'ossigeno dell'aria, ed in una camera assai illuminata le piante faranno quello che fanno in natura; purificheranno l'aria dal soverchio acido carbonico. «Se la luce diminuisce, cessa questa funzione e rimane solamente la respirazione per cui le piante esalano nell'aria dell'acido carbonico come gli animali. «Ma questa esalazione di acido carbonico non ci deve mettere paura. «Il maggior danno delle piante negli appartamenti ove si abbondasse in questo adornamento, sarebbe l'umidità soverchia dell'aria, giacchè le foglie esalano dell'acqua e traspirano del vapore. « Ma le piante possono assorbire per le foglie i vapori ammoniacali, che si trovano sempre nell'aria delle stanze.»

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