Ercole e gli uccelli del lago Stinfalo: Il lago Stinfalo era popolato di temibili uccelli, forniti di artigli e becchi di bronzo, con piume appuntite ed avvelenate; Ercole li spaventò con il suono prodotto da piatti di ottone, facendoli così sollevare in volo, per abbatterli con le sue frecce. L’iconografia mostra Ercole che con l’arco teso è pronto a colpire gli animali in volo.
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