CUNEO — Scrive acrostici da venticinque anni. «E non mi sono ancora stancato né la vena si è esaurita», confessa, abbassando gli occhi, dietro gli
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ormai giunti a 7500, abbassando ancora un limite ritenuto invalicabile: gli 8 mila nati nel 1985. Il numero del decessi esce però dalla norma: dai 10
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