suo sepolcro in S. Caterina di Saragozza, od erano abbandonate dai suoi discepoli, abbarbagliati dagli splendori dell’arte romana.
Pagina 52
poco galante dapprima, ma scese che furono, abbarbagliati da tanta bellezza, i malviventi rimasero muti e per un pezzo stettero a considerare Clelia
vanità di mostra, abbarbagliati dai suoi sorrisi od ingannati dalla più semplice delle sue pose? Allora tutta l'amara, precoce esperienza del romanziere