le giornate a filare. Solo al tramonto del sole Ella | abbandonava | la casuccia, e saliva il monte Calvario, lentamente, come |
I miei amici di Villa Castelli -
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all'estero. I Goti condannavano alla pena di morte chiunque | abbandonava | il paese ed anche chiunque voleva abbandonarlo; e se il reo |
Nuovo galateo -
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procacciasse rispetto, ma facesse romore e invidia. Arnoldo | abbandonava | a malincuore, e colla fidanza di rivederle, le bellissime |
Angiola Maria -
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di Mergellina, di Pozzuoli e di Baja, ove trovavasi allora; | abbandonava | la delizia di quel mare e di quel cielo veramente, |
Angiola Maria -
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presentato. - A te piaceva la signorina Caia, che ti si | abbandonava | mollemente nelle braccia, come se fosse al quarto atto d'un |
La gente per bene -
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giustizia che l'avessi. Il pensiero di riprenderla non mi | abbandonava | un momento. Un giorno andai a vederla. Entrai senza |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ragionar Caciotta, mentre, dopo il suo primo bagno, s' | abbandonava | a chi sa quanti pensieri, e finiva di pettinarsi e di |
Una famiglia di topi -
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che non fosse per sempre. Il seguente mattino, Arnoldo | abbandonava | quelle rive, abbandonava l'Italia. Tornato alla villa dopo |
Angiola Maria -
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Il seguente mattino, Arnoldo abbandonava quelle rive, | abbandonava | l'Italia. Tornato alla villa dopo il colloquio avuto con |
Angiola Maria -
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anch' essa, direi quasi, consapevole appena della vita, s' | abbandonava | alla malia di un sentimento che presto c' incatena, quando |
Angiola Maria -
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bambina petulante - imitando la madre, la zia e la nonna si | abbandonava | a un fastidioso chiacchierìo, un adulto le ordinava di |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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come un fiore notturno, nell'involucro della coperta; e | abbandonava | la testina in avanti, profondamente addormentata. Le passai |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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e sentii che il suo cuore fino allora diffidente ora si | abbandonava | a me. Io avevo parlato finalmente il suo idioma! Si |
Il pollo non si mangia con le mani. Galateo moderno -
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tratto, i capelli biondi, i vivi colori del vestito, poi | abbandonava | nell'ombra quel dolore a cui nessuno badava: un dolore, è |
Il romanzo della bambola -
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si augurava di vedere quanto più tardi possibile, ella | abbandonava | ciecamente al canonico la direzione della sua coscienza e |
Passa l'amore. Novelle -
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tratto, i capelli biondi, i vivi colori del vestito, poi | abbandonava | nell'ombra quel dolore a cui nessuno badava: un dolore, è |
Il romanzo della bambola -
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che rispondere, tutto sconvolto. - Ma che, per carità... E | abbandonava | il suo strumento in mano di quel diavolino che se lo |
La sorte -
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un sorriso birichino, tastava il polso del vecchio, che le | abbandonava | la mano, guardandola beatamente fisso, di sopra le lenti. — |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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se alti erano i pensieri di quell'amore, finchè Maria vi si | abbandonava | nelle solitarie ebbrezze della sua stanza, nella pratica |
Il marito dell'amica -
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il lavoro delle mani, nè in questo tempo di ricreamento s' | abbandonava | ai giuoco così, che non riflettesse come e quando potea |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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e tentava sottrarsi a quelle confidenze. Sofia invece si | abbandonava | intera, avvolgendo l'amica nel fascino delle sue |
Il marito dell'amica -
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il principe infatti si mise maledettamente a giuocare. Non | abbandonava | lo scacchiere un solo minuto. Pensava a questa o a quella |
D'Ambra, Lucio -
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le sembravano più tetri, il silenzio più sepolcrale. Si | abbandonava | sul davanzale della finestra, coll'occhio perduto nel vuoto |
Il marito dell'amica -
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aveva fatto tanto d'entrar nel campo del sentimento, non lo | abbandonava | a quel modo senza un po' di sfogo, e specialmente dopo aver |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tratto in tratto per prendere una mano di lei, che gliela | abbandonava | con la stessa languida indifferenza, e che lo ringraziava |
Una peccatrice -
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che fosse morto. Morto, mio Dio!... Sofia, volubile, si | abbandonava | adesso colle sue smanie solite ai trasporti dell'amor |
Il marito dell'amica -
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invano di rattemprarmi il cruccio; non fu possibile. Io mi | abbandonava | alla più sfrenata desolazione. Feci una nuova e più |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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seco nell'Inferno; per la mia lunga renitenza, Iddio mi | abbandonava | agli artigli del Demonio; essere nullameno tempo ancora di |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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occhiata. Era passato più d'un mese dal giorno che Arnoldo | abbandonava | Milano, per venire in traccia della perduta Ma- ria. Se vi |
Angiola Maria -
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mentiva; e quand'era il tempo di provarla, questa fede, mi | abbandonava | vilmente; vilmente, lo ripeto ancora, non mi stancherei di |
Documenti umani -
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un balsamo. per il cuor di Maria. Un' ora di poi, essa | abbandonava | la casupola ospitale, seguita dalla sincera compassione, |
Angiola Maria -
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scalone reale fra la folla degli invitati che, commentando, | abbandonava | la festa. Le dame chiuse nelle chiare sorties de bal, i |
D'Ambra, Lucio -
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a chiamare la lancia reale. E c'era di peggio. Sua Altezza | abbandonava | così la festa prima che se ne fossero allontanati suo padre |
D'Ambra, Lucio -
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difeso con tanto dolore, con tanto eroismo e che ora li | abbandonava | per prendersi sulle spalle una gran casa d'affitto, per |
I ragazzi della via Pal -
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pareva fulminata. Rimasta ritta davanti alla scrivania, | abbandonava | le braccia, che le pendevano sotto lo scialle di lana nera, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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