Le categorie dogmatiche sono state interamente abbandonate, per essere sostituite dall'attività interpretativa del giurista, quando invece era necessario un loro importante aggiornamento. A partire da questa considerazione muove l'analisi delle opere monografiche di due studiosi della legge fallimentare: Stefano Ambrosini e Massimo Fabiani, riguardanti entrambe lo studio del concordato preventivo, il quale ha avuto nell'ultimo decennio una particolare diffusione; tali rilevanti saggi, pubblicati nel 2014, dimostrano la necessità della dogmatica giuridica, certo ripensata e aggiornata. La tesi: le modalità di ricostruzione della dogmatica giuridica, anche in ambito fallimentare, sono condizionate dalle diverse concezioni dell'esperienza giuridica, cosicché le differenze tra lo studio di Fabiani e quello di Ambrosini in tema di concordato preventivo sono riconducibili alla loro diversa concezione del diritto, e non invece, come comunemente si crede, a problematiche di carattere interpretativo.