Quindi il sacro Concistoro, le Congregazioni generali, i Concilii ecumenici e diocesani e le altre adunanze della Chiesa sono abbandonate alla legge comune che regola le associazioni e le riunioni dei cittadini. Cosicchè basteranno le grida di pochi audaci, ai quali non talentino quelle auguste assemblee, per far sì, come succede in simili casi, che il Governo intervenga e le sciolga, sotto il facile pretesto del turbamento dell'ordine pubblico e della pubblica quiete.
Pagina 319