Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNITUSCIA

Risultati per: abbandonate

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

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XXI legislatura – Tornata del 22 dicembre 1901

542635
Palberti; Villa 1 occorrenze
  • 1901
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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L'onorevole Gallini ha detto acutamente che nel disegno Chimirri tali proposte erano comprese e non si spiega perchè l'onorevole Carcano, (che, dico io, non era presidente di quella Commissione, perchè era ministro dell'agricoltura allora) le abbia abbandonate, mentre prima vi consentiva. Su questo punto veramente non toccherebbe a me di rispondere, osservo solo che mentre allora si era preferita questa via di sgravi finanziari, ora invece si vuole cominciare dagli sgravi sui consumi; e ciò dopo che la Camera e i più autorevoli parlamentari hanno unanimamente deciso in tal senso. È quindi naturale che se il bilancio perde parecchi milioni con un sistema non ne possa concedere

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XII Legislatura – Tornata del 27 aprile 1875 (2a sullo schema in discussione)

547541
Biancheri 1 occorrenze
  • 1875
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Quindi liti di appaltatori, quindi deperimento di strade, quindi maggiori spese su queste strade, le quali resterebbero per un anno abbandonate.

Pagina 2752

XI legislatura – Tornata del 15 gennaio 1873

551452
Biancheri 1 occorrenze
  • 1873
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Quando dunque il servizio che fa il Governo, che tiene il monopolio del telegrafo, non corrisponde agli attuali bisogni del paese, voi autorizzate quest'ultimo a fare un dilemma: o fate bene il servizio, o abbandonate il monopolio. Se le teoriche del signor ministro sono in ciò contrarie a quelle di coloro che combattono i monopolii governativi, almeno migliori il servizio.

Pagina 4116

X legislatura – Tornata del 7 aprile 1870

551929
Biancheri 1 occorrenze
  • 1870
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Queste sono teorie ottime, ma soffrono delle grandi eccezioni, ed una delle più salienti riguarda i paesi ove le industrie sono infanti od adolescenti, per cui, ove vengano abbandonate a se stesse, periscono; mentre invece, sussidiate ed incoraggiate a tempo opportuno, possono, dopo breve giro di anni, essere appunto abbandonate a se stesse con grande vantaggio della nazione.

Pagina 905

XIII legislatura – Tornata del 27 aprile 1880

571365
Coppino 2 occorrenze
  • 1880
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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È inutile fare il racconto delle trattative mille volte abbandonate e poi riprese. Solo rammenterò che in ultimo a facilitarle da ambe le parti s'ebbe ricorso al Governo italiano, come a quello che non aveva delineato la sua politica in favore sia dell'uno sia dell'altro dei contendenti.

Pagina 1700

Invece il signor Durando, nostro incaricato di affari a Cettigne, ci annunciava che, contrariamente a quella disposizione, un aiutante di campo del governatore di Scutari aveva avvertito il comandante le truppe montenegrine, che si trovavano a Podgoritza, alle 9 ore del mattino, che alle 4 del pomeriggio sarebbero state abbandonate dalle truppe turche quelle posizioni. Il comandante montenegrino protestò, appellandosi all'atto di cessione; ma fu risposto che l'ordine era perentorio; che era inutile ogni protesta. Allora fece avanzare sollecitamente le proprie truppe, che arrivarono a mezzogiorno al ponte del Zem e a Dinozch Rogami, dove trovarono la prima linea delle fortificazioni già occupata dalle bande albanesi, venute, notisi bene, dagli altri distretti, non dalle località circostanti.

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VIII Legislatura – Tornata del 6 aprile 1865

579298
Cassinis 1 occorrenze
  • 1865
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Io ho domandato l'esecuzione delle precedenti convenzioni, perchè sono una legge dello Stato, e non vi è dignità a rivocarle dopo che si sono già in parte eseguite, ed eseguite nelle parti facili, trascurandosi le difficili dal nuovo progetto abbandonate.

Pagina 9286

XIII Legislatura – Tornata del 6 giugno 1877

587230
Crispi 2 occorrenze
  • 1877
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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L'onorevole Velini mi domandò: abbandonate voi la linea del Ceneri? Io posso rispondergli con piena sicurezza: noi non abbandoniamo la linea del Ceneri; ma debbo in pari tempo soggiungere che ciascuno riconoscerà che quando si è di fronte a un disavanzo di 102 milioni, ridotto poscia a 74 milioni, disavanzo il quale risulta dall'aver fatto prima un preventivo di 187 milioni che venne fatto salire ad un tratto a 289, e che dopo con altra perizia da 289 venne con terzo computo valutato in 261 milioni; dietro tali mutamenti ed in tale incertezza noi dovevamo far esaminare questa perizia con tutte le cure, con tutta la diligenza possibile.

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Guai se le questioni dei tracciati di linee ferroviarie fossero abbandonate alla lotta degli interessi locali ed al contrasto delle discussioni in questa Camera. Non mai verremmo ad una conclusione, perchè unanimità non può esser mai là ove si crede ai conflitti dell'interesse o di amor proprio municipale e personale; è il Governo che valutando le ubicazioni degl'interessi locali di fronte agl'interessi generali, e ponderando tutte le ragioni pro e contro, deve venire a portare l'iniziativa di una soluzione, che la maggioranza della Camera potrà accettare.

Pagina 4157

X Legislatura – Tornata del 27 maggio 1868

592410
Restelli 1 occorrenze
  • 1868
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Una delle due: o vogliamo ammettere il principio umanitario che informa l'articolo 3, e allora bisogna eliminare l'assurda distinzione che si propone dal relatore; oppure avete timore che si allarghi troppo l'applicazione del nuovo provvedimento, e allora abbandonate la vostra disposizione generale, ed invitate piuttosto il Ministero a presentare ogni anno la domanda di un congruo fondo per sopperire alle petizioni abbastanza giustificate da quelli che avranno ricorso a lui. In tutti i casi io prego la Camera di osservare che altro è la formale disposizione dell'articolo, ed altro la dichiarazione del relatore della Commissione; e qualunque sia il provvedimento che si voglia adottare, questo deve esser chiaramente espresso, Se avrà da prevalere la sentenza che il favore concesso dall'articolo 3 debba appartenere soltanto a quelli che già sin d'ora presentarono una petizione, allora l'articolo va redatto in ben diversi termini, ed è per questo che io chiedeva il rinvio alla Commissione.

Pagina 6292

X Legislatura – Tornata del 3 luglio 1868

595155
Lanza 1 occorrenze
  • 1868
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Abbandonate il pensiero degli ufficiali governativi presidenti; fate scomparire anche il nome di ufficiale governativo; mandateli tutti in santa pace ed a tranquillo riposo. Seguite francamente una via, e non vi troverete mai avviluppati nelle contraddizioni più manifeste. Votate la soppressione da me proposta.

Pagina 7109

XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871

609067
Biancheri 1 occorrenze
  • 1871
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Quindi il sacro Concistoro, le Congregazioni generali, i Concilii ecumenici e diocesani e le altre adunanze della Chiesa sono abbandonate alla legge comune che regola le associazioni e le riunioni dei cittadini. Cosicchè basteranno le grida di pochi audaci, ai quali non talentino quelle auguste assemblee, per far sì, come succede in simili casi, che il Governo intervenga e le sciolga, sotto il facile pretesto del turbamento dell'ordine pubblico e della pubblica quiete.

Pagina 319

XVIII Legislatura – Tornata del 9 febbraio 1893

616119
Zanardelli 1 occorrenze
  • 1893
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Abbandonate il socialismo di Stato. Il socialismo di Stato, secondo me, è polvere negli occhi, è un inganno per tutti, cosciente od incosciente. Voi credete col socialismo di Stato di risolvere la questione sociale; non la risolverete mai. Voi metterete pannicelli caldi, acuirete bisogni e desideri, manterrete ancora aperte speranze realizzabili ed irrealizzabili.

Pagina 1280

XXII Legislatura – Tornata del 1 marzo 1907

616834
Marcora 2 occorrenze
  • 1907
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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Dico soltanto che lo Stato faccia quel tanto che farebbe un proprietario di terre abbandonate, desideroso di vederle rifiorire sotto il morso tagliente dell'aratro.

Pagina 12473

Il soccorso di un credito, non piatito come carità dagl'istituti locali od ordinari, ma spettante di diritto, non profuso ciecamente ma nemmeno avaramente negato, compirà il miracolo di fecondare lo stimolo alla possidenza, e doterà di abitatori permanenti solitudini oggi squallide ed abbandonate.

Pagina 12474