La sent. n. 400 del 2008 rappresenta, sotto quest'ultimo aspetto, un evidente segnale del diverso atteggiamento del Giudice delle leggi rispetto all'udienza preliminare, essendo stata ormai abbandonata l'impostazione volta a negare che la partecipazione a detta udienza rappresenti una situazione "pregiudicabile", con riferimento alla tematica dell'incompatibilità, in caso di pregressa delibazione contenutistica da parte dello stesso giudice nel corso del medesimo procedimento.