(Edgar si abbandona sul corpo di Fidelia singhiozzando. – Frank abbraccia e sorregge Gualtiero. – I soldati trascinano via Tigrana, mentre alcune giovanette fanno cerchio pietoso intorno al corpo di Fidelia, ed i monaci ed il popolo si inginocchiano pregando.)
(Loris, sfinito, si abbandona su una seggiola: Borov parla sommesso a Basilio, che esce frettoloso: Marka corre a sostenere Fedora vacillante.)
. – Loris non abbandona degli occhi la Principessa.)
. – Fedora abbandona l’uscio di mezzo, e viene a sedersi presso il tavolino di destra sul sofà, il fazzoletto alla bocca e l’occhio fisso, tutta posseduta dal suo dolore. Dapprima ella ascolta distrattamente: indi man mano la sua attenzione si ridesta e ingrandisce.)
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri seguono Lohrstein nella stanza a destra)
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri seguono Lohrstein nella stanza a destra)
La Notte abbandona il cielo; – il suo lavoro vivificatore è finito; – uomini e cose hanno riposato e sognato; – essa cede il governo della vita al Giorno.
– Urta nella siepe di biancospine, vi si punge il volto e le mani e disperatamente allora piangendo si abbandona a terra chiamando a grandi grida: Iris!… Iris!…
(Johnson si siede di peso sulla sedia, appoggia i gomiti sul tavolo, vi abbandona sopra il capo. È svenuto)
(Manon abbandona la finestra e scompare)
(Manon si abbandona fra le braccia di Des Grieux, che dolcemente la fa sedere sul sofà)
(Manon abbandona la finestra e scompare)
(Manon si abbandona fra le braccia di Des Grieux, che dolcemente la fa sedere sul sofà)
Abbandona Nerone, solo, davanti allo specchio magico ed esce dalla porta dell’antrum.
(si abbandona sopra una sedia, singhiozzando).
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri tutti seguono Stankar nelle stanze a destra)
(Lina si abbandona sulla sedia presso la tavola, gli altri tutti seguono Stankar nelle stanze a destra)
Il Doge, appena entrato, si abbandona sul seggiolone.
Il Doge, appena entrato, si abbandona sul seggiolone.
Avvi una gran tavola coperta di damasco, sopra una lumiera d’argento, una scrivania e varie carte; di fianco un gran seggiolone, sul quale, appena entrato, si abbandona il Doge.
Coro di donne che accompagnano Giselda, la quale si abbandona mestamente sopra un sedile.