ABBAGLIO UN CORNO!
PERDONATEMI, SEÑORES, MA SONO DEL PARERE CHE ABBIATE PRESO UN GROSSO ABBAGLIO.
Ma, anche se le ultime testimonianze ce lo presentano prigioniero del potere staliniano e stanco del suo ruolo di altissimo dignitario senza libertà, forse la critica sovietica non ha tutti i torti: Gorkij prese sì un grosso abbaglio sul conto di Stalin, ovviamente, ma ormai è difficile immaginare l'autore della «Madre» spegnersi quasi dimenticato e impoverito all'estero. Il suo definitivo ritorno nell'URSS (nel 1931) e la sua apoteosi finale rispondono al destino di uno scrittore che anche coi suoi «errori» fu come pochi dedito alla costruzione non già di Dio, ma del mito della rivoluzione.